PNRR, pubblicato bando da 1,5 miliardi per "Parco Agrisolare"

PNRR, pubblicato bando da 1,5 miliardi per "Parco Agrisolare"
2 Minuti di Lettura
Martedì 23 Agosto 2022, 17:45
(Teleborsa) - Pubblicato sul sito del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (MiPAAF) il bando relativo al progetto "Parco Agrisolare", rientrante nell'ambito dei progetti del PNRR, cui sono destinate risorse per 1,5 miliardi di euro, destinate alla realizzazione di impianti fotovoltaici da installare su edifici a uso produttivo nei settori agricolo, zootecnico e agroindustriale.

La misura è inserita nella missione "Rivoluzione verde e transizione ecologica" ed è finalizzata a sostenere gli investimenti nelle strutture produttive del settore agricolo, zootecnico e agroindustriale al fine di rimuovere e smaltire i tetti esistenti e costruire nuovi tetti isolati, creare sistemi automatizzati di ventilazione e/o di raffreddamento e installare pannelli solari e sistemi di gestione intelligente dei flussi e degli accumulatori. Obiettivo finale della misura è quello di promuovere l'installazione di pannelli fotovoltaici con una nuova capacità di generazione di 375.000 Kw da energia solare.

Le risorse sono destinate alla realizzazione di interventi nel settore della produzione agricola primaria per una quota pari a 1,2 miliardi di euro, mentre due quote di 150 milioni di euro sono destinate rispettivamente alla realizzazione di interventi nel settore della trasformazione di prodotti agricoli in agricoli e alla realizzazione di interventi nel settore della trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli. Un importo di almeno al 40% è destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Le domande di accesso agli incentivi dovranno essere presentate attraverso il portale messo a disposizione dal Gestore dei Servizi Energetici, dal 27 settembre e fino al 27 ottobre 2022. Le agevolazioni verranno concesse mediante una procedura a sportello sino ad esaurimento delle risorse disponibili.
© RIPRODUZIONE RISERVATA