Piazza Affari in calo con vendite su utilities. MPS non fa prezzo

Piazza Affari in calo con vendite su utilities. MPS non fa prezzo
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Martedì 27 Settembre 2022, 11:15
(Teleborsa) - Dopo un avvio positivo, scivola Piazza Affari, che soffre le vendite sulle utilities e sulle banche. Gli investitori prezzano le incertezze che incombono sul settore energetico, che dovrà confrontarsi con le future scelte del governo, con le misure in corso di approvazione a livello europeo e con la crisi energetica invernale.

Sul FTSE MIB spicca Nexi, che si aspetta un excess cash di 2,8 miliardi di euro entro il 2025, che sarà usato per riduzione del debito, deal di M&A o restituzioni con buyback e dividendi. Secondo Banca Akros, "questi dati dovrebbero rassicurare il mercato sulle prospettive di crescita del gruppo e sulla sua abilità di tagliare la leva finanziaria nel breve-lungo termine".

MPS non riesce a fare prezzo per il secondo giorno consecutivo, dopo il raggruppamento delle azioni ordinarie e prima dell'aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro. Ieri sera Borsa Italiana ha comunicato che non è consentita l'immissione di ordini senza limite di prezzo.

Sul fronte macroeconomico, l'Istat ha rilevato una diminuzione congiunturale per esportazioni (-7%) e importazioni (-3,6%) su base mensile nel mese di agosto. Sale più delle attese la massa monetaria M3 nell'Eurozona nello stesso mese.

L'Euro / Dollaro USA mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,24%. L'Oro, in aumento (+0,85%), raggiunge 1.636 dollari l'oncia. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo dell'1,55%.

In deciso rialzo lo spread, che si posiziona a +250 punti base, con un forte incremento di 13 punti base, mentre il BTP con scadenza 10 anni riporta un rendimento del 4,59%.

Nello scenario borsistico europeo seduta senza slancio per Francoforte, che riflette un moderato aumento dello 0,42%, Londra è stabile, riportando un moderato -0,11%, e piccolo passo in avanti per Parigi, che mostra un progresso dello 0,61%.

Sessione debole per il listino milanese, che scambia con un calo dello 0,39% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, in lieve calo il FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 22.932 punti. In frazionale calo il FTSE Italia Mid Cap (-0,43%); sulla parità il FTSE Italia Star (-0,1%).

Tra i best performers di Milano, in evidenza Nexi (+5,11%), STMicroelectronics (+2,35%), Ferrari (+1,54%) e Recordati (+1,23%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Terna, che ottiene -3,84%.

Seduta negativa per Fineco, che scende del 3,24%.

Spicca la prestazione negativa di Enel, che scende del 3,07%.

Sensibili perdite per Saipem, in calo del 2,28%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Industrie De Nora (+1,95%), Brunello Cucinelli (+1,62%), Ascopiave (+1,11%) e Saras (+0,92%).

Le peggiori performance, invece, si registrano su Antares Vision, che ottiene -5,68%.

In apnea Alerion Clean Power, che arretra del 4,31%.

Tonfo di IREN, che mostra una caduta del 2,65%.

Lettera su Juventus, che registra un importante calo del 2,65%.

Tra le variabili macroeconomiche di maggior peso:

Martedì 27/09/2022
10:00 Unione Europea: M3, annuale (atteso 5,4%; preced. 5,5%)
14:30 USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso -0,4%; preced. 0%)
15:00 USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (preced. 0,1%)
15:00 USA: S&P Case-Shiller, annuale (atteso 17%; preced. 18,6%)
16:00 USA: Fiducia consumatori, mensile (atteso 104,5 punti; preced. 103,2 punti).
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