Piano Colao, da rinvio tasse a smart working: le proposte per il rilancio

Piano Colao, da rinvio tasse a smart working: le proposte per il rilancio
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Martedì 9 Giugno 2020, 08:15
(Teleborsa) - Dal rinnovo ai contratti a tempo determinato allo smart working, passando per un reddito di "emergenza" per le donne vittime di violenza.

La task force Colao disegna "un'Italia più forte, resiliente ed equa" attraverso 6 macro-settori e 6 corrispondenti obiettivi: imprese e lavoro come "motore dell'economia". Infrastrutture e ambiente come "volano del rilancio". Turismo arte e cultura come "brand del Paese". Una Pubblica amministrazione "alleata dei cittadini e imprese". Istruzione, ricerca e competenze "fattori chiave per lo sviluppo". Individui e famiglie "in una società più inclusiva e equa". Un documento di 121 pagine, a metà tra Italia dei sogni e un elenco dei ritardi storici del Paese da colmare.

Nella relazione che correda il Piano, anche un giudizio dell'intervento del Governo Conte durante l'emergenza "intervenuto con sostegni economici senza precedenti a cittadini e imprese colpiti dalla crisi, anche se alcune lentezze nell'erogazione di fondi non hanno permesso di raggiungere tempestivamente tutte le persone e le imprese in difficoltà". Promosso il Paese che "ha saputo fronteggiare con decisione la crisi Covid-19".

Tra le proposte più "forti", il rinvio del pagamento dell'imposte sui redditi di giugno-luglio. Nel dettaglio, si chiede di "differire il saldo imposte 2019 e il primo acconto 2020". Sul fronte fiscale viene chiesto di rendere più agevole la compensazione dei debiti con i crediti fiscali, anche con i crediti esigibili verso la Pa.

Da segnalare anche due proposte di sanatoria: la prima è per l'emersione del lavoro nero, mentre una seconda Voluntary Disclosure riguarderebbe l'emersione e la regolarizzazione del contate derivante da redditi non dichiarati

Accelerare lo sviluppo delle reti 5G anche prevedendo di escludere l'opponibilità locale quando protocolli nazionali sono rispettati: un altro punto del Piano, in cui si evidenzia per questo la necessità di "adeguare i livelli di emissione elettromagnetica in Italia ai valori europei, oggi circa 3 volte più alti e radicalmente inferiori ai livelli di soglia di rischio".

Favorire il reinsediamento in Italia di attività ad alto valore aggiunto e/o produttive con l'obiettivo di rafforzare il sistema Paese e la competitività. Incentivare l'utilizzo dei pagamenti elettronici.

Tra le raccomandazioni, escludere il 'contagio Covid-19' dalla responsabilità penale del datore di lavoro per le imprese non sanitarie e neutralizzare fiscalmente, in modo temporaneo, il costo di interventi organizzativi per l'adozione dei protocolli di sicurezza.
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