Pensioni, la proposta del governo: «Ragionare sul ricalcolo contributivo dell'assegno». No dei sindacati: penalizza i lavoratori

Pensioni, la proposta del governo: «Ragionare sul ricalcolo contributivo dell'assegno». No dei sindacati: penalizza i lavoratori
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Martedì 15 Febbraio 2022, 19:53 - Ultimo aggiornamento: 19:58

Pensioni, la proposta arriva dal governo: «Ragionare sul ricalcolo contributivo dell'assegno». No dei sindacati: penalizza i lavoratori. Per rendere più flessibile l'accesso alla pensione bisogna ragionare sul ricalcolo contributivo dell'assegno. È questa la proposta fatta ai sindacati dal governo nell'incontro tecnico di oggi sulla flessibilità in uscita. Lo si apprende dai sindacati che comunque si oppongono alla proposta perché penalizzerebbe ulteriormente i lavoratori.

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I sindacati: sbagliata l'idea di legare la flessibilità al ricalcolo contributivo

«Ô significativo - afferma il segretario confederale Uil Domenico Proietti - che il Governo riconosca che bisogna introdurre una flessibilità nell'età di accesso alla pensione.

Giudichiamo sbagliata l'idea di legare questa flessibilità al ricalcolo contributivo che sarebbe un ulteriore penalizzazione».

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