Pensioni, aumenti a febbraio con la rivalutazione: ecco per chi crescerà di più l'assegno (e di quanto)

In arrivo i nuovi assegni con la rivalutazione "generale" per tutti coloro a cui non è stato già calcolata a gennaio

Pensioni, aumenti a febbraio con la rivalutazione: ecco per chi crescerà di più l'assegno (e di quanto)
di Francesco Malfetano
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Sabato 14 Gennaio 2023, 11:07 - Ultimo aggiornamento: 15 Gennaio, 20:37

Ecco le rivalutazioni. A febbraio le pensioni di molti italiani saranno più corpose. L'Inps infatti, ha stabilito che a partire dal prossimo mese non inizierà solo l'erogazione dei nuovi assegni minimi per gli over 75 - come stabilito all'interno della Legge di Bilancio - che passeranno dal 525 euro del 2022 ai 600 voluti dal governo Meloni, ma anche la rivalutazione "generale" per tutti coloro a cui non è già stata calcolata a gennaio. Un atteso aumento che, con il consueto ordine alfabetico, vedrà la luce nelle erogazioni in arrivo tra il 1 e il 4 febbraio e si sostanzia con un +7,3%. Secondo gli esperti del portale Sos.Tariffe infatti, l'incremento pensionistico è dovuto ad un aumento effettivo del 5,3% degli assegni previdenziali rispetto al mese precedente, e da un restante 2% che è già stato pagato a novembre 2022 come deciso dal governo Draghi.

GLI INTERESSATI

La rivalutazione però non riguarda tutti i pensionati. Ad essere interessati dall'adeguamento al 100%, sono solo gli assegni non superiori a quattro volte il trattamente minimo, cioè quelli fino a 2.101,52. Per chi riceve mensilmente cifre più elevate è invece previsto un aumento decrescente.

La Manovra infatti ha stabilito che non ci saranno più tre scaglioni ma sei. Vale a dire che, secondo le stime, otterranno una rivalutazione dell'85% i pensionati con assegni tra 2.101,52 e 2.626,90 euro, quindi di circa 162 euro. Per chi rientra nella  fascia 2.626,90 e 3.152 euro, la rivalutazione è del 53%, circa 120 euro.

Novità però anche per gli over75 che incassano l'assegno minimo, salito a 600 euro al mese. O meglio, stando a Sos.Tariffe, 697 euro considerando anche la rivalutazione perequativa. Per i pensionati con trattamento minimo che invece non hanno compiuto il 75esimo anno la pensione non sarà aumentata a 600 euro ma, oltre a beneficiare della alla rivalutazione all’inflazione del 7,3%, otterranno un ulteriore +1,5% che farà salire il loro assegno a 570 euro.

IL CALENDARIO

Ecco le date dei pagamenti per gli scaglioni dei pensionati, suddivisi per lettera iniziale del cognome (del titolare dell'assegno).

Mercoledì 26.01 A-B
Giovedì 27.01 C-D
Venerdì 28.01 E-K
Sabato 29.01 (mattina) L-O
Lunedì 31.01 P-R
Martedì 01.02 S-Z

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