"A caldo l'asset non ci sembra particolarmente interessante per la bassa redditività che ha sempre generato - scrivono gli analisti di Equita - L'aggregazione con OVS diluirebbe nuovamente i margini e il modello di business del gruppo. Chiaramente la valutazione dell'eventuale operazione richiede un'analisi più approfondita degli economics attuali, del prezzo, delle sinergie (ma i due asset erano stati separati per le scarse sinergie esistenti) e delle opportunità di crescita".
"La buona conoscenza dell'asset da parte di OVS e il supporto di TIP (primo azionista di OVS) ci porta a ritenere che l'opzione sarà valutata con molta attenzione e cautela", viene aggiunto. Tamburi Investment Partners, investment-merchant bank indipendente quotata su Euronext STAR Milan, ha una quota del 25,14% in OVS, risultando il primo azionista. Alle sua spalle c'è Azimut Investments con il 5,953, secondo i dati Consob aggiornati 23 giugno.
Si muove al rialzo OVS, che si attesta a 1,602, con un aumento dell'1,33%. Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista a quota 1,639 e successiva a 1,696. Supporto a 1,582.
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