Nell'Eurozona l'occupazione ha segnato un nuovo incremento: è salita di 0,3 punti arrivando così al 67,2%. L'Italia ha registrato un leggero miglioramento di 0,4 punti percentuali ed è arrivata al 58,7%, uno dei tassi più bassi dell'intera area Ocse. L'occupazione femminile italiana, inoltre, è una delle peggiori: il tasso è del 49,8% mentre la media Ocse è del 60,8%. Malissimo l'occupazione giovanile: segna un tasso del 17,7% contro un 41,9% della media Ocse.
Dopo l'Italia, si trova la Turchia che ha un tasso di occupazione del 51,8% e la Grecia con il 54,8%.
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