La turbina di Siemens era stata inviata per riparazione in Canada e sottoposta poi a sanzioni internazionali dopo lo scoppio della guerra in Ucraina. Inoltre, Gazprom evidenzia come vi siano ancora "domande aperte in merito alle sanzioni dell'Ue e del Regno Unito, la cui soluzione è importante per la consegna del motore alla Russia e la revisione urgente di altri motori a turbina a gas per la stazione di compressione di Portovaya. In queste circostanze, Gazprom – conclude la nota – ha chiesto ancora una volta a Siemens un supporto immediato nel fornire i documenti e i chiarimenti necessari per risolvere le restanti questioni aperte".
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