Il procedimento era relativo all'operazione di finanza strutturata "Santorini" messo a punto con la complicità della banca tedesca che causo un grave danno alla banca senese ad alla Fondazione sua azionista.
Il valore complessivo dell'accordo ammonta a 17,5 milioni di euro. Chiuso il procedimento con Deutsche Bank, resta invece ferma e impregiudicata l'azione nei confronti dell'ex dg del Monte, Antonio Vigni.
"L'accordo, raggiunto anche sulla scorta delle valutazioni di autorevoli giuristi, giunge dopo una lunga e complessa vicenda processuale e rappresenta per la Fondazione MPS un importante risultato, che dà sollievo rispetto a una profonda ferita, di tutta la comunità senese", afferma Carlo Rossi, Presidente della Fondazione.
Davide Usai, Direttore generale della Fondazione, dichiara che "questo è davvero un risultato storico per la Fondazione" e "rappresenta un segno concreto e un primo ristoro del suo patrimonio profondamente depauperato dalle vicende finanziarie del passato".
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