MIT, oltre 853 milioni euro per la qualità dell'abitare

MIT, oltre 853 milioni euro per la qualità dell'abitare
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Lunedì 10 Agosto 2020, 09:44
(Teleborsa) - Via libera dalla Conferenza Unificata al Decreto interministeriale della Ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli, sottoscritto di concerto con il ministro dell'Economia e Finanze e il Ministro per i Beni e le Attività Culturali per il Turismo, che mette a disposizione una dotazione complessiva di oltre 853 milioni di euro da destinare al Programma innovativo nazionale per la qualità dell'abitare.

Si tratta di risorse che serviranno a riqualificare e incrementare il patrimonio destinato all'edilizia residenziale sociale, a rigenerare il tessuto socio-economico, a incrementare l'accessibilità, la sicurezza dei luoghi e la rifunzionalizzazione di spazi e immobili pubblici, al fine di contribuire al miglioramento della coesione sociale e della qualità della vita dei cittadini.

L'ente locale, nonché soggetto beneficiario e attuatore del progetto - Regioni, Città metropolitane, Comuni sede di città metropolitane, Comuni capoluoghi di provincia, la città di Aosta e Comuni con più di 60.000 abitanti - potrà presentare fino a tre proposte progettuali, per un contributo massimo riconoscibile per ogni proposta ammessa a finanziamento pari a 15 milioni di euro. I progetti dovranno essere presentati entro 120 giorni dalla pubblicazione del bando che avverrà ai primi di settembre, così da poter avere un parco progetti entro la fine dell'anno.

Verrà assicurato il finanziamento di almeno una proposta per ciascuna Regione di appartenenza del soggetto proponente e il 34% delle risorse complessive sarà prioritariamente destinato a interventi collocati nelle regioni del Mezzogiorno.

Alle risorse del Programma potranno andarsi ad aggiungere ulteriori finanziamenti da destinare a proposte definite "Pilota", progetti ad alto impatto strategico sul territorio nazionale, da cofinanziarsi, fino a 100 milioni di euro, con eventuali ulteriori risorse del Recovery Fund, laddove gli interventi di riqualificazione rispondano anche alle indicazioni europee e nazionali, relativamente all'attuazione del Green Deal e della Digital Agenda.

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