Il blocco delle trivelle è una questione delicata per la maggioranza. Il Movimento 5 Stelle - che aveva battagliato parecchio anche nel Conte-1 con la Lega - lo ha sponsorizzato in vari provvedimenti, compreso l'ultimo decreto agosto, da cui però, come in questo caso, è stato espunto in extremis, ufficialmente per estraneità di materia.
"Respingere la norma sull'abbandono delle trivellazioni sarebbe una scelta non coerente con gli impegni assunti con l'Europa".
Scrivono Greenpeace, Legambiente e WWF in una nota congiunta sottolineando che "la norma sul progressivo abbandono delle trivellazioni di gas e petrolio in Italia, a cominciare da quelle nei nostri mari, proposta dal Ministero dello Sviluppo Economico, infatti, va nella giusta direzione della decarbonizzazione della nostra economia richiesta dall'Europa con l'European Green Deal e soprattutto con lo strumento Next Generation EU che assegna all'Italia nel suo complesso 209 miliardi di euro (il 37% da destinare ad azioni per il clima) e respingerla in Consiglio de Ministri vorrebbe dire contraddire le scelte green del Governo concordate con l'Europa".
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