L'Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,20%. L'Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,32%. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,51%.
Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +108 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,62%.
Tra i mercati del Vecchio Continente discesa modesta per Francoforte, che cede un piccolo -0,36%, andamento cauto per Londra, che mostra una performance pari a -0,18%, e pensosa Parigi, con un calo frazionale dello 0,20%.
Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che continua la sessione sui livelli della vigilia, con il FTSE MIB che si ferma a 25.168 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il FTSE Italia All-Share, che rimane a 27.633 punti.
Leggermente positivo il FTSE Italia Mid Cap (+0,32%); consolida i livelli della vigilia il FTSE Italia Star (+0,04%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, vola Banca Mediolanum, con una marcata risalita del 2,09%.
Ben impostata Tenaris, che mostra un incremento dell'1,83%.
Tonica Banca Generali che evidenzia un bel vantaggio dell'1,73%.
In luce Azimut, con un ampio progresso dell'1,47%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Inwit, che prosegue le contrattazioni a -3,74%.
Crolla Amplifon, con una flessione del 2,25%.
Sotto pressione DiaSorin, con un forte ribasso dell'1,65%.
Soffre Recordati, che evidenzia una perdita dell'1,17%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Mutuionline (+3,49%), Banca Popolare di Sondrio (+2,75%), Datalogic (+2,67%) e Fincantieri (+2,57%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Tinexta, che ottiene -2,17%.
Preda dei venditori Mediaset, con un decremento dell'1,98%.
Si concentrano le vendite su El.En, che soffre un calo dell'1,22%.
Vendite su De' Longhi, che registra un ribasso dell'1,13%.
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