Milano positiva mentre il resto d'Europa resta calmo

Milano positiva mentre il resto d'Europa resta calmo
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Lunedì 18 Marzo 2019, 11:00
(Teleborsa) - Brilla Piazza Affari, al contrario dell principali Borse Europee che restano ancorate ai valori della vigilia. Si attende l'esito della riunione del FOMC della Federal Reserve, dal quale non dovrebbero emergere variazioni sui tassi d'interesse americani.

Si guarda anche alla visita di Stato in Europa del presidente cinese Xi Jinping, in agenda dal 21 al 26 marzo, che inizierà proprio con l'Italia. Intanto sembra slittare a giugno un possibile accordo commerciale con la Cina.

L'Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile su 1,134. L'Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,16%. Prevale la cautela sul mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che continua la seduta con un leggero calo dello 0,46%.

Si riduce di poco lo spread, che si porta a +237 punti base, con un lieve calo di 4 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,45%. Venerdì 15 marzo 2018, Moody's ha lasciato invariato il proprio giudizio sul rating sovrano italiano a Baa3 con outlook stabile.

Nello scenario borsistico europeo poco mossa Francoforte, che mostra un +0,05%, piccolo passo in avanti per Londra, che mostra un progresso dello 0,68%, invariata Parigi, che riporta un misero +0,16%.

A Piazza Affari, il FTSE MIB registra un aumento dello 0,79%, a 21.211 punti, continuando la scia rialzista evidenziata da quattro guadagni consecutivi, innescata mercoledì scorso; in rialzo il FTSE Italia All-Share, che aumenta rispetto alla vigilia arrivando a 23.256 punti. In frazionale progresso il FTSE Italia Mid Cap (+0,4%), come il FTSE Italia Star (0,6%).

In buona evidenza a Milano i comparti bancario (+2,36%), beni industriali (+0,80%) e assicurativo (+0,73%). Il settore alimentare, con il suo -0,66%, si attesta come peggiore del mercato.

Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, exploit di Leonardo, che mostra un rialzo del 3,64%.

Su di giri Banco BPM (+3,49%).

Acquisti a piene mani su UBI Banca, che vanta un incremento del 3,28%.

Effervescente Unicredit, con un progresso del 3,23%.

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Juventus, che prosegue le contrattazioni a -1,74%.

Spicca la prestazione negativa di Ferragamo, che scende dell'1,35%.

Fiacca Ferrari, che mostra un piccolo decremento dello 0,73%.

Discesa modesta per Campari, che cede un piccolo -0,65%.

Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, Aeroporto di Bologna (+5,70%), Fincantieri (+5,10%), IMA (+3,93%) e Banca MPS (+3,16%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Gima TT, che prosegue le contrattazioni a -8,36%.

Seduta drammatica per Salini Impregilo, che crolla del 4,38% dopo i conti 2018.

Pensosa Carel Industries, con un calo frazionale dello 0,99%.

Tentenna Tod's, con un modesto ribasso dello 0,94%.
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