Sostanzialmente stabile l'Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia a 1,122. Lieve calo dell'oro, che scende a 1.402,3 dollari l'oncia. Lieve aumento del petrolio (Light Sweet Crude Oil) che sale a 57,99 dollari per barile.
Sulla parità lo spread, che rimane a quota +190 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,57%.
Nello scenario borsistico europeo andamento cauto per Francoforte, che mostra una performance pari a -0,07%, poco mossa Londra, che mostra un -0,19%, sostanzialmente invariata Parigi, che riporta un misero -0,03%.
A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 22.193 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share, che si posiziona a 24.156 punti, in prossimità dei livelli precedenti. Senza direzione il FTSE Italia Mid Cap (-0,13%), come il FTSE Italia Star (-0,1%).
Apprezzabile rialzo a Milano per i comparti utility (+0,92%) e tecnologia (+0,71%).
Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori materie prime (-2,72%), petrolio (-0,76%) e viaggi e intrattenimento (-0,70%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in luce Italgas, con un ampio progresso dell'1,23% dopo aver lanciato una nuova emissione obbligazionaria.
Andamento positivo per Enel, che avanza di un discreto +1,05%: Moody's ha migliorato l'outlook.
Terna avanza dello 0,94%.
Si muove in modesto rialzo Snam, evidenziando un incremento dello 0,86%.
Le peggiori performance, invece, si registrano su Tenaris, che ottiene -2,75%.
Sensibili perdite per Juventus, in calo del 2,37%.
Soffre Saipem, che evidenzia una perdita del 2,01%.
Preda dei venditori Azimut, con un decremento dell'1,78% sulla bocciatura di Deutsche Bank.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, FILA (+4,06%), Sesa (+2,06%), Ascopiave (+1,97%) e Datalogic (+1,36%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Salini Impregilo, che prosegue le contrattazioni a -2,88%.
In apnea Biesse, che arretra del 2,18%.
Tonfo di Illimity Bank, che mostra una caduta del 2,06%.
Si concentrano le vendite su Banca MPS, che soffre un calo dell'1,81% dopo aver concluso con successo il collocamento del bond TIER 2.
© RIPRODUZIONE RISERVATA