La falla è stata individuata nella piattaforma Orion di SolarWinds, utilizzata per la gestione e il monitoraggio delle reti. "Abbiamo rilevato un'attività insolita con un piccolo numero di account interni e, dopo averla esaminata, abbiamo scoperto che un account era stato utilizzato per visualizzare il codice sorgente in una serie di repository di codice sorgente", ha precisato Microsoft in un post del blog. Alcuni alti funzionari americani hanno attribuito l'offensiva cibernetica a pirati russi.
Secondo alcuni esperti, però, anche la sola visione del codice sorgente da parte degli hacker potrebbe rappresentare una minaccia per il futuro, avendo offerto loro informazioni utili ad aiutarli a danneggiare i prodotti e i servizi Microsoft.
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