L'inflazione negli Stati Uniti rimane "ostinatamente e inaccettabilmente alta", ha detto Lisa Cook (membro del consiglio dei governatori della Fed), che ha aggiunto di "appoggiare pienamente" gli ampi aumenti dei tassi di 75 punti base degli ultimi meeting.
Sul mercato valutario, leggera crescita dell'Euro / Dollaro USA, che sale a quota 0,9813: negativo il dato tedesco sulla produzione industriale ad agosto, peggiore delle previsioni. L'Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,12%. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,14%, nonostante il maxi taglio deciso dall'Opec+. Prevalgono i timori di un'economia globale in recessione con il conseguente freno alla domanda. Si muove in calo anche il gas mentre l'Europa è al lavoro su diverse soluzioni per limitarne il prezzo per arrivare a definire un accordo nel Consiglio europeo di fine mese.
Invariato lo spread, che si posiziona a +242 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta al 4,55%.
Tra i listini europei tentenna Francoforte, con un modesto ribasso dello 0,32%, ferma Londra, che segna un quasi nulla di fatto; giornata fiacca per Parigi, che segna un calo dello 0,22%. Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 21.122 punti; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il FTSE Italia All-Share (Piazza Affari), che si posiziona a 22.968 punti, in prossimità dei livelli precedenti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, su di giri Amplifon (+2,99%).
Acquisti a piene mani su Leonardo, che vanta un incremento del 2,36%.
In luce Hera, con un ampio progresso dell'1,35%.
Andamento positivo per Telecom Italia, che avanza di un discreto +1,22%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su STMicroelectronics, che continua la seduta con -2,25%.
Soffre Saipem, che evidenzia una perdita dell'1,47%.
Preda dei venditori Moncler, con un decremento dell'1,12%.
Piccola perdita per Fineco, che scambia con un -0,95%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Maire Tecnimont (+1,80%), Juventus (+1,30%), Mutuionline (+1,30%) e Sanlorenzo (+1,09%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Mfe B, che continua la seduta con -1,35%.
Si concentrano le vendite su Sesa, che soffre un calo dell'1,30%.
Vendite su ERG, che registra un ribasso dell'1,26%.
Seduta negativa per Luve, che mostra una perdita dell'1,22%.
Tra le grandezze macroeconomiche più importanti:
Venerdì 07/10/2022
01:30 Giappone: Spese reali famiglie, mensile (atteso 0,2%; preced. -1,4%)
08:00 Germania: Produzione industriale, mensile (atteso -0,5%; preced. -0,3%)
08:00 Germania: Vendite dettaglio, mensile (atteso -1,1%; preced. 0,7%)
08:00 Germania: Vendite dettaglio, annuale (atteso -4,3%; preced. -2,6%)
08:45 Francia: Partite correnti (preced. -5,3 Mld Euro).
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