E se nel 2020 tutti gli iscritti al quinto superiore hanno avuto la possibilità di svolgere la prova di maturità, nonostante le insufficienze, salvo casi gravi e circoscritti, dall'anno scorso non è più così. Tuttavia il numero di non ammessi, quest'anno, sembra ricalcare molto da quello degli anni passati, anche se ancora non ci sono i numeri ufficiali.
E per quanto riguarda la bocciatura? Sì può essere bocciati alla Maturità ma è decisamente raro. Appena un anno fa, gli studenti bocciati in sede d'esame sono stati appena lo 0,2%. Negli anni precedenti alla pandemia, i bocciati erano stati lo 0,3% degli ammessi nel 2019, lo 0,4% del 2018 e lo 0,5% del 2017, come ricostruisce il portale Skuola.net. Una tendenza decisamente diversa rispetto a quanto accadeva una quindicina di anni fa quando, ad esempio, in occasione della Maturità 2007, i bocciati furono il 2,1% del totale degli ammessi.
Intanto, secondo un'indagine su Studenti.it - alla quale hanno partecipato oltre 14.500 ragazze e ragazzi - l'argomento dell'esame scritto riguarderà tematiche di piena attualità: per il 48% degli intervistati la guerra è la traccia più gettonata; il 14% spera invece di poter sviluppare un testo sulle storie di successo dell'eccellenza italiana nello sport - con le vittorie degli Azzurri alle Olimpiadi e agli Europei - e nella musica, con il trionfo dei Måneskin in tutto il mondo, simbolo di giovani che ce l'hanno fatta, con impegno e sacrificio; il 12%, invece, scommette su una traccia dedicata alla crisi energetica in corso, il 10% sull'ambiente.
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