Manovra, Treu: "Gruppi di lavoro su competitività e fisco"

Manovra, Treu: "Gruppi di lavoro su competitività e fisco"
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Venerdì 27 Novembre 2020, 13:30
(Teleborsa) - "Solo una ripresa che sviluppi tutto il potenziale di crescita del nostro Paese può permettere di rispondere ai bisogni delle persone e delle imprese e insieme di sostenere il debito pubblico, notevolmente cresciuto in questo periodo. Per questo, visto che il Comitato per la Produttività, inizialmente previsto nella prima bozza della legge di Bilancio, è stato accantonato, il Cnel svolgerà comunque attività di ricerca e analisi, in base alla raccomandazione della Commissione Europea del settembre 2016". È quanto ha affermato il presidente del Cnel, Tiziano Treu, a margine dell'ultima assemblea nel corso della quale sono stati approvate all'unanimità le variazioni al bilancio Cnel ed è avvenuta la sostituzione dei consiglieri dimissionari Elio Catania, Marco Gay e Marcella Panucci con Pierangelo Albini, Carmela Calaiacovo e Maurizio de Pascale, in rappresentanza di Confindustria.

"Parallelamente, – ha aggiunto Treu – abbiamo istituito un gruppo di lavoro, che operi con gradualità, coordinato da Franco Gallo e Vieri Ceriani. Serve una grande opera redistributiva che riformi il sistema fiscale e il welfare per contrastare le diseguaglianze che si sono drammaticamente aggravate in questi anni, da ultimo per l'impatto della pandemia". In tale scenario – ha proseguito il presidente del Cnel – "la legge di bilancio 2021 deve guardare avanti e provare a immaginare quali saranno i bisogni degli italiani da qui a un anno. A questo proposito, come già fatto nell'audizione dei giorni scorsi, siamo pronti a interagire con il Governo portando il contributo fattivo diverse categorie economico-produttive e sociali rappresentate al Cnel. Le istituzioni del nostro Paese, da quelle centrali a quelle locali devono dotarsi di progetti definiti e convincenti, per finalizzare al meglio le ingenti risorse messe a disposizione in particolare dell'Italia. Progetti che accanto ad infrastrutture materiali, come, ad esempio, l'introduzione di mezzi che favoriscano la mobilità sostenibile, prevedano l'introduzione di misure volte ad incentivare comportamenti ambientalmente virtuosi".





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