Manovra sotto fuoco di fila partiti, cambia Opzione Donna

Manovra sotto fuoco di fila partiti, cambia Opzione Donna
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Mercoledì 7 Dicembre 2022, 08:15
(Teleborsa) - Nel mirino la norma sul Pos, il tetto al contante, le pensioni e la flat tax: è iniziato l'assalto alla manovra da maggioranza e opposizione mentre per oggi è fissata la scadenza per gli emendamenti, ne sono attesi ben oltre i 400 concordati.


Il governo è pronto allo stop sullo scudo per le società di calcio. La premier Meloni da Tirana ridimensiona le osservazioni di Bankitalia. Per Opzione donna la strada sembra segnata: si lavora infatti all'eliminazione della discussa condizionalità dei figli (resterebbe la limitazione a tre categorie di lavoratrici svantaggiate, con l'innalzamento dell'età a 60 anni), modifica che dovrebbe arrivare con un emendamento del governo. Arriva intanto anche il via libera dell'Ue alla nuova tranche di aiuti per 5,7 miliardi destinata dall'Italia per le imprese del Mezzogiorno: gli aiuti potranno essere erogati fino alla fine del 2023. Sempre per il Sud, come già annunciato dal ministro dell'economia Giorgetti, arriverà con la manovra anche la proroga delle agevolazioni fiscali e dei crediti di imposta.


Tra i nodi anche quello del Superbonus. "Forza Italia è, come sempre" al fianco di famiglie e imprese e "per questo siamo già al lavoro per mettere a punto una soluzione di buon senso" sul superbonus "che vada incontro alle esigenze dei cittadini e degli operatori di questo comparto strategico, in primo luogo sbloccando i crediti fiscali e, al contempo, prorogando il termine al 31 dicembre". Così Alessandro Cattaneo, presidente dei deputati di Forza Italia, dopo un incontro con una rappresentanza di imprenditori del mondo edile. "Lo diciamo con pacatezza - aggiunge - ma fermezza: cambiare le regole in corsa significa aggiungere danno al danno".

Tra le modifiche a cui il governo e la maggioranza stanno lavorando sembra in discesa la strada per l'estensione dei diritti tv: i
l ministro dello sport Abodi è favorevole all'estensione da tre a cinque anni dei contratti (ma non per quelli in essere) legati ai diritti tv e ne sta parlando con i colleghi dell'Economia e della Giustizia. In arrivo infine anche una stretta contro la pirateria digitale degli eventi sportivi in diretta mentre non non convince via XX Settembre l'ipotesi di consentire al mondo dello sport di rateizzare imposte e contributi in scadenza il 22 dicembre consentendo inolt
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