Manovra, fonti Lega: "C'è l'accordo su pace fiscale". Al via Consiglio dei Ministri

Manovra, fonti Lega: "C'è l'accordo su pace fiscale". Al via Consiglio dei Ministri
2 Minuti di Lettura
Lunedì 15 Ottobre 2018, 20:00
(Teleborsa) - Dopo una giornata ad altissima tensione a Palazzo Chigi e diverse fumate nere, Lega e M5s hanno trovato un'intesa sul Decreto fiscale.

Fonti della Lega, infatti, anticipano che l'accordo raggiunto tra i due principali azionisti di governo prevede la possibilità di "sanare il pregresso, con percentuali variabili, per i contribuenti che hanno presentato dichiarazione dei redditi". Nella pace fiscale sarà prevista la possibilità di "dichiarazione integrativa, che esiste già, ma con la possibilità di integrare fino ad un massimo del 30% in più rispetto alle somme già dichiarate con un tetto massimo di 100.000 euro". "Abbiamo ottenuto nessun salvacondotto per gli evasori", fanno sapere fonti vicine al vicepremier Luigi di Maio. Inoltre, a copertura della legge di bilancio arriverà dal taglio delle pensioni d'oro un miliardo in tre anni.

QUOTA 100 A FEBBRAIO -
Nell'incontro è stato anche stabilito che la riforma della Fornero con "quota 100" partirà a febbraio.

Salvini: mantenute promesse - "Dopo averlo dimostrato sull'immigrazione e la sicurezza, anche su temi economici continuiamo a mantenere le promesse con gradualità e coraggio. Fornero, flat tax, Equitalia: anche su questi temi siamo il cambiamento".
Lo ha detto il vicepremier della Lega, Matteo Salvini, al termine del summit con il premier Conte e i ministri Tria e Di Maio.

CONSIGLIO DEI MINISTRI AL VIA - Con due ore di ritardo rispetto alla tabella di marcia, dunque, si è riunito il Consiglio dei ministri convocato per il varo del decreto fiscale e per l'approvazione della legge di bilancio. Entro la mezzanotte di oggi il governo deve inviare a Bruxelles il documento programmatico di bilancio che contiene le previsioni macroeconomiche e le principali voci della manovra.
© RIPRODUZIONE RISERVATA