Manovra, arriva in Senato l'emendamento del Governo: dalla nuova Irpef alla scuola

Manovra, arriva in Senato l'emendamento del Governo: dalla nuova Irpef alla scuola
2 Minuti di Lettura
Venerdì 17 Dicembre 2021, 11:00
(Teleborsa) - Nuova Irpef a quattro scaglioni e clausola di salvaguardia per i redditi inferiori a 15.000 euro che manterranno il bonus da 100 euro. È una delle misure contenute nell'emendamento del governo alla manovra che recepisce l'accordo di maggioranza sul fisco. Le aliquote passano quindi da cinque a quattro: Il 23% fino a 15.000 euro, il 25% da 15.000 a 28.000 euro, il 35% da 28.000 a 50.000 euro ed il 43% oltre i 50.000 euro. I redditi al di sotto i 15.000 euro mantengono il bonus 100 euro mentre quelli da 15.000 a 28.000 lo avranno in base all'ammontare delle detrazioni. Arriva anche l'abolizione dell'Irap per 835.000 persone fisiche, il 41% della platea complessiva di circa 2 milioni di contribuenti dell'imposta. La misura comporta effetti finanziari negativi per 1,266 miliardi di euro, si legge nella relazione tecnica, e comporterà un minor gettito di circa un miliardo nel 2022 e di 1,2 miliardi dal 2023.
La norma istituisce anche un fondo di 192 milioni di euro per compensare il mancato gettito a favore delle regioni.


C'è anche il maxi-intervento per arginare l'aumento delle bollette nel primo trimestre del 2022 con 3,8 miliardi per ridurre i costi e 1 miliardo per consentire piani di rateizzazione. Un emendamento del governo alla manovra stanzia infatti 1,8 miliardi per l'azzeramento degli oneri generali di sistema per le utenze elettriche a bassa tensione fino a 16,5 kW, 480 milioni per l'azzeramento degli oneri per tutte le utenze gas, 600 milioni per la riduzione del'Iva sul gas naturale per tutte le utenze al 5%, 912 milioni per il potenziamento del bonus per i clienti in condizione economicamente svantaggiata. Si tratta in particolare di persone con Isee fino a 8.265 euro, percettori di Reddito o Pensione di Cittadinanza, famiglie numerose e utenti che utilizzano macchinari elettromedicali. Arriva poi un miliardo di euro per consentire la rateizzazione fino a 10 mesi delle bollette per i clienti domestici.

Sale invece a 300 milioni di euro per il 2022 il Fondo per la valorizzazione del personale docente della scuola. Vengono inoltre eliminate le precisazioni in merito alle finalità cui sono destinate le risorse ("dedizione nell'insegnamento e promozione della comunità scolastica"). Arrivano anche 100 milioni di euro per consentire la proroga degli incarichi temporanei del personale ATA della scuola legati all'emergenza Covid. Secondo la relazione tecnica, la norma consente la copertura di circa 7.800 contratti. Infine ci sono ulteriori 20 milioni di euro per il 2022 per le scuole dell'infanzia paritarie. I contributi saranno distribuiti sulla base di criteri da individuare entro 30 giorni con un apposito decreto del Ministero dell'Istruzione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA