Lavoratori parasubordinati, ecco quanto spetta per malattia e degenza in ospedale

Ai lavoratori parasubordinati spetta un'indennità in caso di malattia
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Sabato 23 Novembre 2019, 15:20
Più soldi per i lavoratori iscritti alla gestione separata dell'Inps che si ammalano o vengono ricorverati in ospedale. Con la circolare 141 dello scorso 19 novembre l'istituto ha definito le nuove tutele previste dal decreto legge 101/2019 dedicato alle crisi aziendali e recentemente convertito in legge. Con quel provvedimento le indennità che spettano ai lavoratori parasubordinati sono state raddoppiate. Inoltre è stato previsto che le indennità spettano qualora sia stato versato almeno un mese di contribuzione nei 12 precedenti (prima ne erano richiesti tre).

Oltre al mese di contribuzione è richiesto che nell’anno solare precendente a quello in cui è iniziato l’evento, il reddito individuale, assoggettato a contributo, non sia superiore al 70% del massimale contributivo individuato dalle legge 335/1995. Nel 2018 questo valore è fissato a 101.427 euro, per cui la soglia è di 70.998,90 euro. Ecco dunque gli importi per gli eventi di malattia a partire dal 5 settembre (data di entrata in vigore del decreto). Per la malattia spettano 22,48 euro se nei 12 mesi precedenti l’evento risultano accreditate da 1 a 4 mensilità di contribuzione; 33,71 euro  da 5 a 8; 44,95 euro da 9 a 12 mensilità. Per la degenza ospedaliera 44,95 euro in caso di accrediti contributivi da 1 a 4 mesi; 67,43 euro da 5 a 8 mesi; 89,90 euro da 9 a 12 mesi.

Per ottenere l'indennità occorre farsi rilasciare il certificato di malattia da medico (che provvede a inoltrarlo telematicamente all'Inps) ed inoltre fare domanda utilizzando il modello cartaceo SR06, come spiegato in questa pagina del sito Inps.
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