Logistica sostenibile e resiliente. Marciani: "Necessario creare veri e propri ecosistemi"

Logistica sostenibile e resiliente. Marciani: "Necessario creare veri e propri ecosistemi"
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Martedì 7 Giugno 2022, 11:00
(Teleborsa) - Esistono diversi esempi virtuosi di economia circolare nella logistica, per ridurre il consumo di materie prime ed energia e favorire il riutilizzo degli scarti e dei rifiuti. Ne parla il Quaderno numero 30 dell'associazione Freight Leaders Council, intitolato "Economia circolare e logistica collaborativa", presentato nella sede di Confitarma a Roma in piazza Santissimi Apostoli.

Negli USA, ad esempio, la piattaforma dell'impresa sociale TerraCycle, con partner come Nestlè, Unilever e PepsiCo, consente ai clienti di ordinare prodotti spediti in imballaggi riutilizzabili fino a cento volte. In Cina, a Xiongan, dal 2019 sono in servizio veicoli automatizzati per le consegne condivise dell'ultimo miglio mentre il Manbang Group ha riunito oltre 5 milioni di camionisti cinesi
in una specie di "Uber dell'autotrasporto" per utilizzare al massimo i vani di carico e risparmiar energia. In Italia la start up marchigiana Edilmag ha realizzato il primo magazzino virtuale condiviso per l'edilizia: merci, strumenti e scarti di lavorazione vengono fotografati, inseriti in un inventario on line, geolocalizzati e messi a disposizione delle altre imprese edili. Un altro caso di successo italiano è la CPR, leader nel noleggio di cassette riutilizzabili a sponde abbattibili e di pallet.

Nella prefazione al Quaderno, il Ministro Enrico Giovannini, ha illustrato le caratteristiche della logistica sostenibile, indicando che "un sistema logistico resiliente ai cambiamenti climatici dovrebbe avere queste caratteristiche: garantire le consegne nonostante gli imprevisti, con priorità alla sicurezza rispetto alla tempestività; attuare una regionalizzazione dell'attività economica, con hub regional collocati in territori sicuri dal punto di vista climatico; organizzare distanze di trasporto più brevi con volumi inferiori; migliorare la resilienza della catena di approvvigionamento, con capacità di spostare rapidamente le merci da una modalità di trasporto all'altra in caso di emergenza; trasformare gli attuali processi di consegna just-in-time, con la costituzione di magazzini vicini al produttore".

Massimo Marciani, Presidente di Freight Leaders Council, ha sottolineato che "il settore della logistica presenta già ora molte soluzioni circolari efficaci e il ruolo che si appresta a giocare è fondamentale".

"Il cambiamento di paradigma - ha spiegato - si deve manifestare fin dalla fase di progettazione, per far sì che prodotti e imballaggi generino minori emissioni di carbonio fino alla fine del ciclo di vita. Oltre a ottimizzare quanto già esiste nel settore della logistica, lo sviluppo dell'economia circolare è in grado di creare opportunità di business completamente nuove. Come in natura, bisogna pensare allo sviluppo di veri e propri ecosistemi sostenibili".


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