Leitner lancia sistema che riduce la velocità della funivia in base agli sciatori in coda per risparmiare energia

Leitner lancia sistema che riduce la velocità della funivia in base agli sciatori in coda per risparmiare energia
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Venerdì 7 Ottobre 2022, 17:31 - Ultimo aggiornamento: 17:37

Variare automaticamente la velocità della funivia a seconda del numero di sciatori in attesa di salire in cabina. Meno persone in coda, meno necessità di smaltire la fila rapidamente. E con il rallentamento di solo un metro al secondo si può generare un risparmio di energia del 20 per cento. Si chiama EcoDrive il nuovo sistema di controllo delle funivie ideato da Leitner che può essere una risposta immediata ai rincari energetici che già a partire dalla stagione sciistica alle porte andranno a impattare sui bilanci degli impianti alpini. La tecnologia di Leitner, società del gruppo di Vipiteno Hti, integrata a una rete di telecamere, consente di ridurre i consumi dell’impianto del 20 per cento: con poca affluenza la velocità delle cabine passa automaticamente da 5 a 4 metri al secondo. Meno persone in coda, meno necessità di smaltire la fila rapidamente. 

La soluzione

Dopo una prima fase di prova in cui EcoDrive è stato implementato in sette impianti a fune d’Oltralpe, il sistema è stato ora lanciato ufficialmente. Il funzionamento, sottolinea una nota, è sicuro ed efficace: la velocità dell’impianto  è regolato sulla base di un sistema di telecamere che registra il numero di visitatori che attendono nelle stazioni. In questo modo, la riduzione automatica della velocità, ad esempio da 5 m/s a 4 m/s su una seggiovia, consente di risparmiare fino al 20% di energia senza compromettere il comfort di viaggio.

Un’altra ricaduta positiva della tecnologia sviluppata da Leitner, sia sul piano ecologico che finanziario, è la riduzione dell’usura del materiale. EcoDrive, disponibile sia per i nuovi impianti che per il retrofitting in quelli già esistenti, contribuisce infatti a prolungarne la durata di vita e crea un notevole valore aggiunto in termini di sostenibilità e risparmio di risorse. I primi risultati della stagione 2021/22 nel comprensorio sciistico francese di Serre Chevalier sono già disponibili e il potenziale di risparmio è stato misurato in due impianti diversi, rispettivamente per 23 e 21 giorni durante la stagione. Il risultato è tangibile: è stato possibile risparmiare rispettivamente 7.550 kWh e 5.000 kWh.

 

Il gruppo

Il Gruppo High Technology Industries (Hti) è attivo nel settore degli impianti a fune (Leitner e Poma), dei battipista e veicoli cingolati (Prinoth), dell’innevamento programmato (Demaclenko) e dell’energia eolica (Leitwind). Dopo aver superato il miliardo di fatturato nel 2018 e 2019, il Gruppo Hti ha chiuso il 2020 e 2021, segnati entrambi dalla pandemia Covid, con un fatturato che ha superato gli 850 milioni di euro, investendo in questi ultimi 2 anni oltre 50 milioni in ricerca e sviluppo. Sono oltre 3.800 i collaboratori del Gruppo operativi nel mondo.

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