La scorsa settimana il gruppo, controllato dalla società d'investimento olandese Sapinda Holdings che rilevò La Perla circa un anno fa, ha comunicato l'intenzione di procedere a dichiarare un esubero di personale, impiegato a Bologna, pari a 126 unità.
Per evitare i licenziamenti c'è già stato un tavolo in Regione Emilia Romagna, ma l'azienda non si è smossa di un centimetro: «Il piano di riorganizzazione è necessario e non più
rinviabile per riportare in equilibrio la gestione operativa dell'azienda, in sofferenza da quasi 20 anni».
© RIPRODUZIONE RISERVATA