Klecha punta a crescere in Italia: opportunità nel settore delle aziende che sviluppano nuove tecnologie

Stephane Klecha
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Giovedì 2 Maggio 2019, 20:02
Klecha & Co, banca d’investimenti privata specializzata nell’attività di assistenza e consulenza in ambito finanziario fondata nel 2009 da Stephane Klecha e presente sulle piazze di Milano, New York e Londra, punta a crescere in Italia. Specializzata nella consulenza alle aziende dei comparti information technology e software, l'istituto ha all’attivo circa 50 operazioni tra fusioni e acquisizioni e capital raising e 10 deal attualmente in corso. 

Qual è la vostra strategia di sviluppo in Italia?
«La nostra strategia come banca d’affari - risponde Klecha - passa attraverso lo sviluppo di competenze e l’attrazione di nuovi talenti, sia in Italia che all’estero, in modo da essere efficienti sui vari mercati in cui operiamo. I giovani sono sempre meno portati a ricercare opportunità di lavoro presso le grandi banche generaliste, dove vedono solo un pezzettino delle operazioni sulle quali lavorano. Noi siamo in grado di offrire una prospettiva di apprendimento molto veloce, sia tecnico che di settore, che li vede protagonisti in un contesto internazionale di tutto il processo di sviluppo del deal».

Che idee avete per imporvi in un settore molto concorrenziale?
«Il costante aumento della domanda di digitalizzazione, unito alle nuove applicazioni della tecnologia e dell’intelligenza artificiale a tutti i comparti dell’attività umana, dalla produzione ai servizi, fanno emergere importanti opportunità di business per le aziende, e di conseguenza movimentano il mercato delle fusioni e acquisizioni. Aiutare le imprese ad anticipare e cogliere tendenze è il plus che portiamo ai nostri clienti, grazie a un elevato livello di specializzazione nell’ambito del software verticale per i servizi finanziari, pagamenti, big data e information technology. Per essere credibili di fronte a soggetti che operano in settori complessi e in costante mutamento, è fondamentale infatti capire le dinamiche sottostanti il loro comparto, conoscere gli operatori, italiani e internazionali, e accompagnare le aziende in tutto il percorso di sviluppo del business. Arriviamo, in termini di conoscenza, dove la concorrenza non arriva».

Ci può illustrare un’operazione particolarmente significativa tra quelle condotte da Klecha & Co.? E ci può dire se avete qualcosa di altrettanto importante in vista?
«Tra le operazioni più importanti di cui siamo stati advisor sicuramente c’è la cessione lo scorso anno di Ocs, leader nella fornitura di sistemi informativi specializzati per il credito al consumo e il retail banking, al fondo Charme per più di 200 milioni di euro. Il nostro pipeline di operazioni è ben fornito in questo momento con alcune operazioni di dimensioni simili. La competitività passa oggi attraverso la ricerca e l’utilizzo di soluzioni informatiche che sovvertano i modelli di business tradizionali. Per questo abbiamo acquisito con il nostro lavoro una forte expertise soprattutto in operazioni di fusioni e acquisizioni che coinvolgono aziende che sviluppano nuove tecnologie». 

Klecha & Co. in effetti è un operatore molto specializzato. Quali competenze distintive avete costruito per porvi con questo approccio sul mercato?
«Produrre un elenco di competenze non è facile. Guardandola in un’ottica diversa, direi che ci sono alcuni elementi che caratterizzano la nostra proposta al mercato e che rappresentano il nostro valore aggiunto: una rete di conoscenze consolidata e in continua crescita degli operatori in ambiti verticali del software, sia in Italia che all’estero attraverso i nostri punti operativi, che si traduce in un insieme molto ampio di controparti che si possono coinvolgere nelle operazioni che gestiamo, tra cui gruppi internazionali come Fis/Sungard, Indra, Thomson Reuters, Dassault, Temenos, etc; le operazioni che abbiamo portato a termine, che testimoniano la flessibilità e il dinamismo di una realtà giovane come la nostra e la capacità di operare in nicchie di mercato altamente competitive e specializzate “cucendo” ogni operazione sulle esigenze specifiche del cliente; e poi la curiosità e la continua attenzione ai trend di mercato, a nuovi modelli di business, in modo da cogliere prima degli altri possibili opportunità d’affari e di posizionamento per i nostri clienti».

 
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