Secondo Nicola Mai, executive vice president e analista sovereign, l'Italia potrebbe aver archiviato anche il 4° trimestre 2018 in negativo. E si attende una recessione che non è solo "tecnica", ma conferma l'Italia quale grande malato dell'Eurozona a causa di carenze strutturali. Questo implica che sarà molto difficile rispettare il target di deficit al 2,04% indicato dal governo.
La view di Pimco per il resto del mondo non è molto diversa: l'Eurozona crescerà fra l'1% e l'1,5%, mentre gli Stati Uniti che sono stati sinora fuori dal coro si aggregheranno alla fase di rallentamento generale.
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