Italia, in primo quadrimestre 2022 quasi 69 mila immobili all'asta

Italia, in primo quadrimestre 2022 quasi 69 mila immobili all'asta
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Venerdì 1 Luglio 2022, 13:00
(Teleborsa) - Nei primi quattro mesi del 2022 in Italia quasi 69.000 immobili sono stati venduti tramite asta giudiziaria, oltre il 13% in più dello stesso periodo del 2021, per un valore complessivo dell'offerta minima di partenza pari a 11,5 miliardi di euro. I lotti messi fanno riferimento per quasi il 58% a immobili di tipo residenziale e per circa il 19% commerciale, mentre il 3% appartiene alla tipologia industriale e il restante 20% ad altra categoria. Sono i dati che emergono dall'osservatorio di Cherry Brick, servizio che monitora le opportunità di investimento tra gli immobili all'asta, sviluppato dalla startup fintech Cherry.

La localizzazione degli immobili all'asta

La Lombardia è la regione italiana in cui è concentrato il 14% degli immobili, 9640, seguita da Sicilia (7923) e Lazio (7136). Roma è la prima città per numero di beni andati all'asta, 1547, valore pari al triplo della seconda, Palermo (550), e a quasi quattro volte quello di Milano (434), che si posiziona al quinto posto. A livello macro-territoriale, invece, il 26% è localizzato in Centro Italia, il 22% nel Nord Ovest e nel Sud, il 17% nelle Isole e il 13% nel Nord Est.

I tribunali che hanno gestito il maggior numero di aste sono Milano e Roma, seguiti da Catania, Bergamo, Cagliari, Ancona, Perugia, Velletri, Brescia e Macerata: complessivamente questi tribunali hanno seguito più del 20% delle aste svoltesi in Italia.

I valori medi della base d'asta

La base d'asta media delle vendite svoltesi nel primo quadrimestre del 2022 ammonta a 166.000 euro. Per gli immobili residenziali, in particolare, tale valore è pari a 141.000 euro, a 173.000 per gli immobili commerciali, 636.000 per gli immobili industriali e 638.000 per gli impianti sportivi.

Il Lazio è la regione in cui sono localizzati i lotti il cui valore minimo all'asta è stato mediamente più alto, pari a 277.000 euro, seguita da Sardegna (228.000) e Trentino – Alto Adige (213.000). Tra le prime dieci città per numero di lotti all'asta, il valore di partenza mediamente più alto è a Roma, pari a 740.000 euro, seguita da Sassari (590.000 euro) e da Milano (320.000 euro).

Nei comuni con più di 500.000 abitanti la base di prezzo media dei lotti venduti all'asta è pari a 260.000 euro, in quelli con popolazione tra 250.000 e 500.000 ammonta invece a 180.000 euro, mentre nelle città che hanno tra i 100.000 e i 250.000 abitanti, è di 222.000 euro; tra i comuni, infine, con più di 50.000 e fino a 100.000 residenti, il valore si attesta a 192.000 euro.
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