ITA punta su crescita per step. Altavilla: "Incentivi a low cost? Per tutti o nessuno"

ITA punta su crescita per step. Altavilla: "Incentivi a low cost? Per tutti o nessuno"
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Martedì 19 Ottobre 2021, 11:30
(Teleborsa) - Incentivi aeroportuali per le compagnie low cost? Per tutti o per nessuno. Lo afferma, in una intervista al Corriere della Sera, Alfredo Altavilla, Presidente di ITA, la nuova compagnia aerea nata dall'Alitalia che ha iniziato a volare venerdì scorso.

"Non voglio favoritismi, ma regole uguali per tutti: se ci sono amministrazioni locali o aeroporti che vogliono dare incentivi li diano a tutti, anche a noi. Ma se non vogliono darli allora non li diano a nessuno. Non trovo ammissibile la disparità di trattamento", ha affermato il manager, parlando degli incentivi offerti alle low cost dai piccoli scali italiani ed aggiungendo "se danno anche a ITA gli stessi contributi magari ci voliamo pure noi".

Il Presidente della nuova compagnia, nata con una base fortemente ridimensionata, ha ribadito che l'idea è focalizzarsi "sulle rotte e sulle fasce orarie a maggiore redditività" e che la "stagione estiva 2022 sarà il primo vero banco di prova".

Altavilla ha poi anticipato la possibile firma di un'alleanza entro il 2022 "alla pari", non in termini di numero di aerei, che sono ben al di sotto di compagnie come Air France e Lufthansa, quanto piuttosto in termini di competitività sui costi, garantita dall'essere una startup. "Già per questo io porto valore aggiuntivo per loro pur essendo più piccolo. Eppoi porterei gli slot preziosi di Linate e un hub come quello di Fiumicino che oggi è uno dei migliori aeroporti europei", ha aggiunto Altavilla.

ITA - ha confermato il manager - punta ad espandere il numero di aerei da 52 a 78 l'anno venturo e guarda ad altri mercati come Nord America, Sud America e Giappone. La compagna si proietta al 2025 con ottimismo e conta di arrivare a quella data "guadagnando finalmente dei soldi".
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