Hai scelto di non accettare i cookie

La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.

In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie" in fondo alla pagina.
ACCETTA COOKIE oppure ABBONATI a partire da 1€
ACCEDI ABBONATI

Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout
LEGGI IL GIORNALE

SEZIONI

  • Politica
  • Italia
  • Mondo
  • Vaticano
  • Economia
    • News
    • Moltoeconomia
    • Welfare
    • Risparmio
    • Finanza per tutti
    • Ambiente
  • Obbligati a Crescere
    • Economia
    • Welfare
    • Mobilità
    • Donna
  • Spettacoli
    • Cinema
    • Serietv
    • Musica
    • Eventi
    • Giorno & notte
  • Sport
    • Tokyo 2020
    • Calcio
      • Europei
      • Serie A
      • Mercato
      • Nazionali
      • Champions League
      • Europa League
      • Serie B
      • Dilettanti
      • News
    • Formula 1
    • Moto
    • Tennis
    • Basket
    • Rugby
    • Altri Sport
    • Statistiche
  • Gossip
  • Persone
  • Blog
  • Social
  • Animali
  • Alimentazione
  • Televisione
  • Libri
  • Scienza
  • Tecnologia
    • Moltofuturo
  • PC
  • Scuola
  • Motori
    • Costruttori
    • News
    • Anteprime
    • Prove
    • Speciali
    • Motorsport
    • Dueruote
    • Economia
    • Sicurezza
    • Ecologia
    • Eventi
    • Normative
    • Interviste
    • Storiche
    • Sharing
    • Pneumatici
    • Commerciali
    • Nautica
    • Video
    • Foto
  • Moda
  • Donna
    • Moltodonna
    • Mind the gap
  • Salute
    • Focus
    • Moltosalute
    • Medicina
    • Bambini e Adolescenza
    • Benessere e fitness
    • Prevenzione
    • Alimentazione
    • Storie
  • Viaggi
    • Italia
    • Mondo
    • Speciali
    • Weekend
    • News
  • Casa
  • Ultimissime
  • Partner

EDIZIONI LOCALI

  • Roma
    • Metropoli
    • Politica
    • Eventi
    • Spettacoli
    • Senza rete
    • Roma segreta
  • Viterbo
  • Rieti
  • Latina
  • Frosinone
  • Abruzzo
  • Marche
  • Umbria

MULTIMEDIA

  • Video
    • Cronaca
    • Politica
    • Mondo
    • Roma
    • Vaticano
    • Sport
    • Società
    • Gossip
    • Tech
    • Spettacoli
    • Cultura
    • Motori
    • Salute
    • Viaggi
    • Moda
    • Mind the gap
    • Animali
    • In vista
    • Adnkronos
    • Webinar
  • Podcast
  • Foto
    • Roma
    • Italia
    • Mondo
    • Spettacoli
    • Cultura
    • Persone
    • Sport
    • Moda
    • Mind the gap
    • Salute
    • Viaggi
    • Tecnologia
    • Gossip
    • Motori

SERVIZI

  • Smart City
    • Trasporti
    • Pronto soccorso
    • Qualità dell'aria
    • Farmacie
    • Traffico
  • Meteo
  • Oroscopo
  • Sondaggi
  • Abbonamento
  • Necrologie

NETWORK

  • Il Mattino
  • Corriere Adriatico
  • Il Gazzettino
  • Quotidiano di Puglia
  • Leggo
  • Caltagirone editore
  • PIEMME
  • Guida allo shopping
  • Economia
  • News

Irpef, nuove aliquote: chi guadagna e chi perde. Premiati i redditi tra 15 e 28mila euro l'anno, risparmi fino a 260 euro

Il segmento medio-basso è l’obiettivo della riduzione dell’imposta dal 2024

Irpef, chi guadagna e chi perde con le nuove aliquote. Premiati i redditi tra 15 e 28mila euro l'anno: risparmi fino a 260 euro
  • 139
di Luca Cifoni
4 Minuti di Lettura
Venerdì 17 Marzo 2023, 18:07 - Ultimo aggiornamento: 20 Marzo, 17:05
Articolo riservato agli abbonati

APPROFONDIMENTI

LE LINEE GUIDA
Sì alle tre aliquote
IL FOCUS
Flat Tax, deduzioni per i dipendenti
ITALIA
Bonus trasporti, ecco i rimborsi

Chi guadagna e chi perde con la nuova Irpef che il governo vorrebbe far scattare dal prossimo anno, come “anticipo” della riforma fiscale? La risposta tecnica non può che essere approssimativa, perché il calcolo dell’imposta si fa non solo sulla base delle aliquote (che si ridurrebbero da quattro a tre) ma anche delle detrazioni per lavoro, le quali di fatto contribuiscono a disegnare la curva del prelievo; e al momento mancano per queste ultime le formule che il governo Meloni intende applicare, in sostituzione di quelle definite a partire dal 2022 dal precedente esecutivo.

Riforma fiscale: flat tax, Ires più bassa a chi assume e Iva azzerata sull’acquisto di beni essenziali. Cosa cambia

Sul piano politico però la stessa Giorgia Meloni ha ribadito dal palco della Cgil la volontà di dare un segnale immediato ai lavoratori che hanno una retribuzione compresa tra i 15 mila e i 28 mila euro l’anno. Oggi su questo scaglione di reddito si applica un’aliquota del 25 per cento, che dal 2024 potrebbe essere accorpata con quella del 23 per cento in vigore per il primo scaglione (fino a 15 mila euro). I due scaglioni verrebbero quindi unificati e per gli interessati ci sarebbe un calo del prelievo di due punti percentuali, da 25 a 23. Resta da fissare il livello delle altre due aliquote, dai 28 mila euro in su, ma è molto probabile che almeno quella del 43 per cento (che scatta dopo i 50 mila) resti invariata.

LE SIMULAZIONI

Con questi elementi si può quindi simulare, in via preliminare, l’effetto del correttivo che coinvolge l’attuale secondo scaglione, ipotizzando per semplicità che il meccanismo delle detrazioni rimanga lo stesso e che non ci siano variazioni per le restanti due aliquote. Chi guadagna da 15 mila a 28 mila euro avrebbe un beneficio crescente fino a un massimo di 260 euro l’anno, e questo sarebbe l’importo fisso risparmiato anche dai contribuenti con reddito superiore, che beneficerebbero della riduzione solo per la “fetta” che corrisponde al secondo scaglione.

Più nel dettaglio, con una retribuzione annua di 16 mila euro ci sarebbe un vantaggio molto modesto, appena 20 euro, che salirebbe a 100 a quota 20 mila, a 180 a quota 24 mila e a 260 a 28 mila. Sarebbe proprio questo il livello in cui scatta il risparmio percentuale massimo, pari al 5,5 per cento dell’imposta dovuta con le regole di quest’anno (senza contare le addizionali). Per un reddito di 30 mila euro la stessa cifra assoluta vale uno sconto del 4,6% e per uno di 40 mila euro l’anno del 2,6%.

Se poi anche l’aliquota applicata tra 28 mila e 50 mila euro scendesse di due punti, dal 35 al 33 per cento, allora per chi supera questa soglia si aggiungerebbe un ulteriore beneficio crescente: sommato ai 260 euro arriverebbe a 500 euro con un reddito di 40 mila euro l’anno e a 700 per uno di 50 mila. Di nuovo, il risparmio si “cristallizzerebbe” per chi guadagna di più. Ma questo secondo “modulo” della riforma è più incerto e potrebbe slittare nel tempo; la possibilità di concretizzarlo dipenderà anche dalle risorse finanziarie che il governo avrà a disposizione. Risorse che nell’immediato dovranno essere reperite all’interno della legge di Bilancio per il 2024. L’intenzione, confermata ieri dal vice-ministro dell’Economia Maurizio Leo, è far debuttare il nuovo assetto il prossimo anno: da gennaio quindi si ridurrebbero le ritenute su stipendi e pensioni, mentre l’effetto in dichiarazione dei redditi si vedrebbe nel 2025.

L’OBIETTIVO

La riforma nel suo insieme e anche la riduzione dell’Irpef sarebbero finanziate attraverso la “potatura” delle attuali tax expenditures, le varie agevolazioni che riducono il gettito dello Stato. In particolare per quanto riguarda l’Irpef saranno però salvaguardate le detrazioni destinate a finalità quali la familia, la casa, la salute e altre ancora. L’obiettivo della flat tax, ovvero di una unica aliquota, resta sullo sfondo, per la fine della legislatura. Ma nel caso in cui vi si arrivasse, dovrà comunque essere garantita la progressività del prelievo: bisognerà insomma evitare che chi ha un reddito di 20 mila euro l’anno abbia lo stesso prelievo proporzionale di ne percepisce 200 mila. Questo risultato non potrà che essere ottenuto - con qualche complicazione tecnica - proprio adattando e potenziando il meccanismo di detrazioni decrescenti già presente nell’ordinamento fiscale.
Per quanto riguarda invece l’Iva, tra le ipotesi a cui si lavora c’è l’azzeramento dell’aliquota per alcuni beni essenziali e per i prodotti per l’infanzia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

LEGGI ANCHE

IL FOCUS
Isopensione, l'uscita dal lavoro con 7 anni di anticipo:...
LA GUIDA
Tfr, a chi non spetta (con Quota 103) e chi lo può...
LA TREGUA
Fisco, verso il nuovo calendario: le scadenze potrebbero...
LA GIORNATA
Borse, tonfo Deutsche Bank: perde fino al 15%. Crollo delle...
BRUXELLES
Auto green, le proteste dell’Italia: «Accordo con...
​IL CASO
Pnrr, scontro governo-Comuni. Tensione per i ritardi...
IL FOCUS
Auto green dal 2035, accordo Germania-Ue: Italia furiosa. Cosa...
IL FOCUS
Superbonus, le condizioni per avere cessione del credito e...
IL DECRETO
Bonus famiglia, come funziona? Sconti in bolletta, Iva al 5% e...
IL FOCUS
Superbonus, per le villette tempo fino al 30 settembre: nodo...
ALIMENTAZIONE
Farine di insetti, etichette chiare contro i rischi e scaffali...
LA NORMATIVA
Superbonus, le banche ritornano a comprare: istituti pronti a...
PRIMA PAGINA DI OGGI
prima pagina
Leggi il giornale su tutti i tuoi dispositivi
ACCEDI ORA

COMPRESE NEL TUO ABBONAMENTO

Vera Gemma, la figlia di Giuliano: «Molti uomini mi hanno fregata, uno mi svaligiò casa dopo avermi addormentato»
Accusato di violenze dalla figlia, assolto dopo 6 anni. Lei ritratta: «Era troppo severo. Ho inventato tutto per liberarmi di lui»
Putin rischia l'arresto in Sudafrica? La trasferta e i legami del Paese con Mosca, gli scenari
Mario Brega, una targa a Roma per i 100 anni dell'attore: la scoprirà Carlo Verdone
Travolto da una moto mentre attraversava sulle strisce: Maurizio muore a 66 anni
Occupazioni a Roma, le chat inguaiano Tobia Zevi: convocato in Commissione Gualtieri lo difende: «Giusto ascoltare tutti» Foto

SCELTE PER TE

Superbonus, le banche ritornano a comprare: istituti pronti a liberare i 19 miliardi fermi
Testaccio, sarto non può pagare l’affitto: residenti inondano il negozio di ordini fino a raggiungere la cifra
Stefano, 39enne vittima della furia di un amico: «Io finito sulla carrozzina perché ero bello e felice»

PIU' LETTE

LE DIFFERENZE
Putin schiera i tank T-90M Proryv-3, ecco perché (nonostante i proclami) non possono reggere l'urto degli Abrams Usa
LE RIVELAZIONI
Serena Grandi: «Ho avuto più di 100 uomini, il più figo? Panatta. Il no a Gianni Agnelli? Per lui ero una delle tante»
SALERNO
Beato Carlo Acutis, bambini «traumatizzati» dopo aver visto la foto della salma a scuola
I DATI
Pensioni, nel 2023 assegni più bassi di oltre 340 euro (ma non per tutti): ecco la tabella
IL PERSONAGGIO
Tinto Brass: «Tutte le mie attrici mi hanno amato, dalla Sandrelli alla Caprioglio. Sul set non ho mai molestato nessuno»
NAPOLI
Boss delle cerimonie, il nipote Pasquale si sposa al Castello con 250 invitati e maxi-pranzo: «Volevo una festa sobria»
© 2023 Il MESSAGGERO - C.F. e P. IVA 05629251009
  • CALTAGIRONE EDITORE
  • IL MATTINO
  • CORRIERE ADRIATICO
  • IL GAZZETTINO
  • QUOTIDIANO DI PUGLIA
  • LEGGO
  • PUBBLICITà
  • CONTATTI
  • INFORMAZIONI LEGALI
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Preferenze cookie
  • Preferenze cookie