Intesa Sanpaolo, via libera alla settimana corta di 4 giorni e smart working senza limiti mensili: cosa cambia

Settimana corta di 4 giorni da 9 ore lavorative a parità di retribuzione su base volontaria

Intesa Sanpaolo, via libera alla settimana corta di 4 giorni e smart working senza limiti mensili
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Venerdì 16 Dicembre 2022, 12:50 - Ultimo aggiornamento: 16:59

Intesa Sanpaolo cambia: l'azienda proporrà alle persone del gruppo in Italia un nuovo modello organizzativo del lavoro. Tra le principali novità, un'evoluzione dello smart working con la possibilità di lavoro flessibile fino a 120 giorni all'anno, senza limiti mensili e la settimana corta di 4 giorni da 9 ore lavorative a parità di retribuzione, su base volontaria e compatibilmente con le esigenze tecniche - organizzative e produttive della Banca.

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Lo rende noto la banca.

La nuova organizzazione va incontro alle «esigenze di conciliare gli equilibri di vita professionale e lavorativa e dimostra attenzione al benessere del personale».

LO SCENARIO - Da gennaio 2023, le persone che lavorano in Intesa Sanpaolo, potranno individualmente accedere a queste modalità, ulteriormente migliorative rispetto a quelle attuali, compatibilmente con le esigenze tecniche, organizzative e produttive aziendali. Sarà anche avviato un periodo di sperimentazione in circa 200 filiali. Il confronto con le organizzazioni sindacali, pur svolgendosi in maniera «proficua e costruttiva, non ha trovato una condivisione sul complesso dei contenuti, ma Intesa Sanpaolo, confermando l'attenzione alle persone del Gruppo, continuerà a proporre le migliori soluzioni a chi lavora nella prima banca italiana, introducendo le novità da gennaio 2023», spiega la Intesa Sanpaolo in una nota.

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Intesa Sanpaolo, primo datore di lavoro privato in Italia con 74 mila persone (96 mila nel mondo), vuole far fronte ai «cambiamenti in atto - aggiunge la banca - del settore bancario e finanziario proponendo soluzioni e strumenti, nell'ambito del quadro normativo, all'avanguardia in materia di organizzazione del lavoro, in linea con il suo impegno costante per il benessere e l'inclusione che posiziona il Gruppo ai vertici mondiali dei principali indici internazionali».

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