Intesa Sanpaolo lancia il nuovo hub Private
in Svizzera dopo la fusione con Morval

Il grattacielo Intesa Sanpaolo a Torino
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Venerdì 1 Febbraio 2019, 16:41 - Ultimo aggiornamento: 19 Febbraio, 16:19
Si è conclusa la fusione avviata nell'agosto 2017 tra intesa Sanpaolo Private Banking (Suisse) e Banque Morval. Nasce così Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) Morval, che ha già ottenuto tutte le autorizzazioni delle competenti autorità di vigilanza. La sede legale è a Ginevra. L'istituto opererà come nuovo hub del private banking internazionale per Intesa Sanpaolo e sarà guidato dal presidente Christian Merle e dal presidente del comitato esecutivo Marco Longo. Nel cda, composto da otto consiglieri, è stato cooptato tra gli altri Massimiliano Zanon, componente della famiglia fondatrice del gruppo Morval Vonwiller. A Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) Morval farà riferimento anche la filiale di Londra e «proseguirà il percorso di crescita internazionale già avviato da Fideuram - Intesa Sanpaolo Private Banking».
Intesa Sanpaolo Private Bank (Suisse) Morval
«nasce con l'obiettivo di contribuire al disegno strategico delineato nel piano d'impresa 2018-2021 della divisione private di Intesa Sanpaolo: diventare una delle prime cinque private bank in Europa e la seconda nell'Eurozona per masse gestite, con l'obiettivo di un flusso di raccolta netta gestita pari a 55 miliardi di euro al 2021», ha commentato Paolo Molesini, a.d. di Fideuram-Intesa Sanpaolo Private Banking. «Sono target sfidanti e ambiziosi che sapremo raggiungere grazie anche alla professionalità e alla dedizione dei nostri 6mila private banker».
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