Intermarine (Gruppo IMMSI): consegnata a Messina la CP421 "Roberto Aringhieri" per la Guardia Costiera

Intermarine (Gruppo IMMSI): consegnata a Messina la CP421 "Roberto Aringhieri" per la Guardia Costiera
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Giovedì 28 Ottobre 2021, 16:30
(Teleborsa) - Intermarine, controllata del Gruppo industriale Immsi (IMS.MI), ha consegnato quest'oggi al Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera presso il cantiere di Messina la CP421 "Roberto Aringhieri", seconda nave della classe "Angeli del Mare", le più lunghe navi auto raddrizzanti e inaffondabili mai costruite in Italia e tra le navi del comparto SAR (Search and Rescue) più grandi al mondo. La CP 421, assieme alla CP 420 "Natale De Grazia", sono motovedette dedicate a chi ha operato in mare con generosità e sacrificio. Navi pensate e progettate per assolvere il compito più importante che la storia e la legge affidano alla Guardia Costiera: la ricerca e il salvataggio in mare, una missione, che possono svolgere anche in condizioni metereologiche e marine particolarmente critiche.

La scelta del 28 ottobre, fortemente voluta dal Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone, intende rendere omaggio alla memoria dell'Ufficiale della Guardia Costiera, deceduto in servizio, da cui prende il nome. Il Tenente di Vascello Roberto Aringhieri, prematuramente scomparso esattamente lo stesso giorno di 26 anni fa, operava quale componente di un team ispettivo incaricato di verificare il carico trasportato da un mercantile straniero. Circostanze drammatiche, queste, in virtù delle quali gli è stata successivamente conferita la Medaglia d'Oro al merito di Marina.

Eccellenza della cantieristica italiana e vanto delle capacità marinaresche del nostro Paese, questa tipologia di nave autoraddrizzante (self righting) è stata progettata dal centro di ricerca di Intermarine con l'impiego delle più avanzate tecnologie a livello mondiale. La Aringhieri, con i suoi 10 uomini di equipaggio, rappresenta il meglio della tecnologia navale di oggi, con propulsione e strumenti di comunicazione all'avanguardia. Un'imbarcazione con un sistema avanzato di comando e controllo che assicura maggiore autonomia, maggiori capacità ricettive e una migliore logistica per l'equipaggio, per il ricovero di naufraghi e di persone a bordo e, dunque, non solo in coperta, durante le operazioni di soccorso che coinvolgono grandi numeri di naufraghi. La nave, costruita presso i cantieri Intermarine di Messina, è in lega leggera, lunga fuori tutto oltre 33 metri. Lo scafo ha una forma di carena a V profonda che consente una velocità massima di oltre 31 nodi e, alla velocità di 28 nodi, garantisce un'autonomia di oltre 1.000 miglia nautiche.

"Nella tempesta del mare vola con speranza", è il motto ufficiale dell'unità, che esprime il senso di appartenenza al Corpo di Aringhieri, ed il lascito alle nuove generazioni ed a quanti, come lui, fanno parte del grande equipaggio della Guardia Costiera, che ogni giorno opera a servizio della collettività. Al termine della verifica di conformità e del periodo di familiarizzazione da parte del suo equipaggio, che ufficializzeranno la consegna amministrativa, la nave potrà inalberare il Tricolore, affidata al Comandante designato, il Tenente di Vascello delle Capitanerie di porto, Arturo Incerti.

Alla consegna odierna dell'unità sarebbe dovuta seguire una cerimonia ufficiale di presentazione, con la partecipazione del Comandante Generale e dei familiari del militare a cui la nave è dedicata, ma l'evento è stato rinviato a causa delle drammatiche condizioni meteorologiche che stanno interessando la Sicilia orientale. La consegna odierna di nave Aringhieri consentirà di avviare il previsto periodo di familiarizzazione da parte dell'equipaggio, per rendere la nave, affidata al comando del Tenente di Vascello Arturo Incerti, quanto prima operativa.
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