"C'è una parte alta in ritardo di un mese e alcune parti significative in ritardo di un paio di mesi", ha spiegato Loy, aggiungendo "temiamo che con il decreto di agosto si accumulino domande con procedure più difficili".
Un problema- ha concluso - che ha a che fare con la semplificazione delle procedure, colpa del legislatore e dell'INPS che non le ha pretese.
© RIPRODUZIONE RISERVATA