Il premio, giunto alla quarta edizione, è un’iniziativa a cadenza triennale promossa dall’Issa con l’obiettivo di incoraggiare, attraverso la valorizzazione di azioni di eccellenza per la salute e la sicurezza sul lavoro, la realizzazione di progetti innovativi, efficienti e riproducibili da altri organismi.
Nel valutare le 76 buone pratiche presentate da 25 istituti membri di 20 Paesi del continente, la giuria internazionale ha considerato i risultati raggiunti dai progetti in base alle loro caratteristiche di robustezza, replicabilità e innovatività; privilegiando gli approcci lungimiranti, originali e all’avanguardia per l’Istituto, il paese di riferimento o l’area regionale nel suo insieme.
Le iniziative premiate dall’Issa a Baku, in Azerbaigian, nell’ambito del premio “Buone pratiche per l’Europa”, comprendono anche le campagne Belle Storie e #storiediprevenzione, promosse a partire dallo scorso anno dalla Direzione centrale pianificazione e comunicazione, per raccontare l’azione dell’Inail in materia di prevenzione e reinserimento sociale partendo dagli effetti prodotti nella vita delle persone, attraverso le video-testimonianze degli assistiti e degli imprenditori.
Grazie all’adozione della tecnica narrativa dello storytelling, per la quale l’Istituto nel 2018 ha ricevuto anche il premio Innovazione dello Smau, l’Inail punta ad avvicinare i cittadini-utenti alla pluralità dei servizi offerti dalla pubblica amministrazione utilizzando un linguaggio diretto e informale, slegato quanto più possibile da riferimenti burocratici.
© RIPRODUZIONE RISERVATA