Il verdetto di Bruxelles affonda i mercati

Il verdetto di Bruxelles affonda i mercati
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Martedì 23 Ottobre 2018, 18:15
(Teleborsa) - Si chiude una giornata negativa per Piazza Affari che archivia le contrattazioni in ribasso, assieme agli altri Eurolistini. A pesare un rischio che è diventato realtà. Dopo le dure critiche Bruxelles è passata a ai fatti e ha chiesto all'Italia di ripresentare una nuova Legge di Bilancio entro tre settimane.

La decisione, insieme al severo verdetto di Moody's che, la scorsa settimana, ha tagliato il rating dell'Italia pesa non solo sui listini azionari ma anche sullo spread che è ritornato oltre quota 300 a 313 punti base, con un incremento di 12 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,55%.

Tra gli indici di Eurolandia pesante Francoforte che segna una discesa di ben -2,17 punti percentuali. Calo deciso per Londra che segna un -1,24%. Giornata no per Parigi che arretra dell'1,69%.

Segno meno in chiusura per il listino milanese, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il FTSE MIB che accusa una discesa dello 0,86%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da cinque cali consecutivi, iniziata mercoledì scorso. Sulla stessa linea, chiude in retromarcia il FTSE Italia All-Share che scivola dell'1,04%.

Scivolano sul listino milanese tutti i settori. Tra i peggiori della lista di Piazza Affari, in maggior calo i comparti materie prime (-3,93%), alimentare (-3,11%) e sanitario (-2,99%).

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in primo piano Luxottica che mostra un forte aumento del 3%. Fa bene Mediaset, con un importante progresso del 2,96%. In luce Fiat Chrysler, con un ampio progresso dell'1,27%. Tonica Brembo che registra una plusvalenza dello 0,79%. I più forti ribassi, invece, si sono verificati su Saipem, che ha archiviato la seduta a -4,95%.In calo Moncler che arretra del 4,10%. In apnea Tenaris che arretra del 3,94%. Tonfo di Banca Generali che mostra una caduta del 3,62%.

Al Top tra le azioni italiane a media capitalizzazione, De' Longhi (+2,24%), Cementir (+1,84%), Juventus (+1,50%) e Gima Tt (+0,72%). I più forti ribassi, invece, si sono abbattuti su Danieli, che ha archiviato la seduta a -8,53%. Lettera su Reply, che registra un importante calo del 6,92%. Affonda Datalogic, con un ribasso del 5,37%. Crolla Carel Industries con una flessione del 5,06%..





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