Gran Bretagna, da marzo stop ai droni nelle vicinanze degli aeroporti

Gran Bretagna, da marzo stop ai droni nelle vicinanze degli aeroporti
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Mercoledì 20 Febbraio 2019, 13:15
(Teleborsa) - A partire dal prossimo 13 marzo in Gran Bretagna non si potranno più far volare droni intorno agli aeroporti. Come annunciato dal ministero dei Trasporti britannico, la zona di interdizione, che attualmente è di un chilometro, sarà, infatti, estesa a cinque.

La misura era stata anticipata lo scorso gennaio senza indicare una data di entrata in vigore ed è stata decisa in seguito ai forti disagi registrati, lo scorso dicembre, nel periodo di Natale, presso lo scalo londinese di Gatwick a causa molteplici avvistamenti di droni nell'area aeroportuale. Le numerose incursioni non autorizzate nei pressi dell'aeroporto hanno portato alla chiusura dello scalo per 36 ore con la cancellazione di numerosi voli e oltre 120mila persone lasciate a terra.

"La legge dice chiaramente che far volare un drone vicino a un aeroporto è un atto criminale" ha affermato il Segretario britannico ai Trasporti Chris Grayling. "L'estensione della "no fly zone" – ha aggiunto – permetterà rendere i nostri aeroporti più sicuri".

Per chi non rispetterà le norme le conseguenze sono molto serie. Facendo volare un drone o un aeromodello in una zona non autorizzata si rischia, infatti, una pena che va dai 5 anni di carcere all'ergastolo. E il Governo britannico sta introducendo nuove norme volte ad aumentare ulteriormente i controlli sull'utilizzo dei droni.
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