Giornata in scivolata per le Borse del Vecchio Continente

Giornata in scivolata per le Borse del Vecchio Continente
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Venerdì 7 Ottobre 2022, 18:00
(Teleborsa) - Giornata negativa per le Borse europee, che accentuano i ribassi nell'ultima fase di seduta, in scia al profondo rosso di Wall Street. Dopo i forti dati sul mercato del lavoro lavoro statunitense, sono cresciute le aspettative di una Federal Reserve aggressiva nella lotta all'inflazione.

Sul fronte macroeconomico, la produzione industriale tedesca si è contratta ad agosto. Nello stesso mese sono diminuite le vendite al dettaglio in Italia, sia per i beni alimentari che per i non alimentari.

Spicca la performance negativa di STM, in scia alla debolezza dei titoli tecnologici e dopo i risultati deludenti di Samsung Electronics e Advanced Micro Devices.

In ordine sparso le banche, mentre Moody's ha affermato di aspettarsi che "i crediti problematici inizieranno ad aumentare dopo anni di miglioramenti nella performance degli asset", aggiungendo che gli istituti di Germania, Austria e Italia potrebbero essere i più colpiti a causa dell'esposizione dei paesi alla crisi energetica.

Sostanzialmente stabile l'Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 0,9782. Sessione debole per l'oro, che scambia con un calo dello 0,36%. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo del 3,62%.

Balza in alto lo spread, posizionandosi a +250 punti base, con un incremento di 8 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari al 4,69%.

Tra gli indici di Eurolandia pessima performance per Francoforte, che registra un ribasso dell'1,59%, trascurata Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e soffre Parigi, che evidenzia una perdita dell'1,17%.

Giornata "no" per la Borsa italiana, in flessione dell'1,13% sul FTSE MIB, portando avanti la scia ribassista di tre cali consecutivi, avviata mercoledì scorso; sulla stessa linea, chiude in retromarcia il FTSE Italia All-Share, che scivola a 22.991 punti. Negativo il FTSE Italia Mid Cap (-1,37%); sulla stessa tendenza, depresso il FTSE Italia Star (-1,52%).

Il controvalore degli scambi nella seduta odierna a Piazza Affari è stato pari a 1,65 miliardi di euro, in calo rispetto ai 1,77 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,49 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,49 miliardi.

Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, exploit di Leonardo, che mostra un rialzo del 3,11%.

Buona performance per Tenaris, che cresce dell'1,32%.

Sostenuta Campari, con un discreto guadagno dell'1,16%.

Piccoli passi in avanti per ENI, che segna un incremento marginale dello 0,94%.

I più forti ribassi, invece, si sono verificati su STMicroelectronics, che ha archiviato la seduta a -5,26%.

Sessione nera per Inwit, che lascia sul tappeto una perdita del 3,04%.

Preda dei venditori Nexi, con un decremento del 2,52%.

In perdita Moncler, che scende del 2,50%.

In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Caltagirone SpA (+3,33%), Maire Tecnimont (+3,08%), Sanlorenzo (+1,56%) e Antares Vision (+1,55%).

Le peggiori performance, invece, si sono registrate su Sesa, che ha chiuso a -4,07%.

Pesante Ascopiave, che segna una discesa di ben -3,85 punti percentuali.

Seduta negativa per Reply, che scende del 3,61%.

Sensibili perdite per Carel Industries, in calo del 3,43%.
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