Rispetto allo stesso mese dell'anno precedente gli ordinativi risultano in calo dell'1% contro il precedente +10,3%.
Rispetto a febbraio 2020, l'ultimo mese prima dell'imposizione delle restrizioni a causa della pandemia di coronavirus, i nuovi ordini sono superiori dell'1,7% (dati aggiustati per gli effetti di calendario e destagionalizzati).
Nel dettaglio, gli ordini domestici sono cresciuti del 3,4% rispetto al mese precedente, mentre quelli esteri hanno registrato una discesa del 13,1%.
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