Gas, l'Unione europea ribadisce il no alla Russia sui pagamenti in rubli

Gas, l'Unione europea ribadisce il no alla Russia sui pagamenti in rubli
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Martedì 29 Marzo 2022, 16:00
(Teleborsa) - La Commissione europea ha ribadito il no, già annunciato ieri dal G7 dei ministri dell'Energia, alla richiesta della Russia di farsi pagare in rubli le forniture di gas naturale. "Ieri la commissaria europea all'Energia, Kadri Simson ha partecipato alla riunione dei ministri dell'Energia del G7 e alla stesura del comunicato diffuso", ha riferito un portavoce della Commissione, Tim McPhie, rispondendo ad una domanda sul tema.

I ministri del G7 "hanno detto che respingono le richiesta del presidente Putin di far pagare il gas naturale in rubli e hanno riaffermato che i contratti, che nella maggior parte dei casi sono stati stipulati con l'esplicita previsione che i pagamenti vanno eseguiti in euro o in dollari, vanno rispettati", ha ricordato il portavoce.

Nei giorni scorsi Mosca aveva annunciato la richiesta di farsi pagare in rubli il gas dai vari Paesi Ue che, assieme agli Usa, avevano varato una serie di sanzioni contro la Russia a seguito dell'invasione dell'Ucraina, che includono il sequestro centinaia di miliardi di riserve in valuta estera russe nelle loro giurisdizioni.




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