Furbetti del cartellino addio, arrivano i controlli biometrici

Furbetti del cartellino addio, arrivano i controlli biometrici
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Mercoledì 12 Giugno 2019, 15:45 - Ultimo aggiornamento: 20:12
Il Senato ha approvato definitivamente, con 135 sì, 104 no e 3 astenuti, il ddl concretezza nella Pubblica amministrazione. "Felice di poter finalmente dire addio ai truffatori del cartellino grazie all'introduzione dei controlli con impronte digitali", afferma il ministro per la Pubblica amministrazione Giulia Bongiorno. Con la legge ci saranno "assunzioni di esperti in digitalizzazione, in gestione di fondi strutturali, in semplificazione amministrativa e in controllo di gestione", aggiunge Bongiorno che annuncia "concorsi sprint e semplificazione delle procedure di assunzione".

La pubblica amministrazione, sottolinea Bongiorno, "avrà nuovi e preziosi strumenti per garantire i migliori servizi per cittadini e imprese. Ogni articolo reca un cambiamento profondo". Questa legge "porta con sé anche la garanzia della sua effettiva applicazione attraverso il 'Nucleo per la concretezza', un team di professionisti che andrà in loco nelle amministrazioni in difficoltà per accompagnarle - attraverso la diffusione di modelli organizzativi efficienti e di qualità - in percorsi di miglioramento delle prestazioni alla collettività. Con i controlli biometrici diciamo finalmente addio ai 'furbetti del cartellino', che truffano i colleghi e lo Stato. La videosorveglianza e la rilevazione delle impronte digitali contro le false attestazioni della presenza in ufficio rappresentano una misura davvero rivoluzionaria".

Il ministro spiega, quindi, che "ci saranno poi assunzioni e reclutamento mirato per dare linfa a tutte le amministrazioni. Viene confermato il turnover al 100 per cento e vengono individuate le professionalità da reclutare in via prioritaria: esperti in digitalizzazione, in gestione dei fondi strutturali, in semplificazione amministrativa e in controllo di gestione. I concorsi pubblici saranno più veloci, riducendo gli adempimenti burocratici (Scia delle assunzioni), utilizzando procedure semplificate per la presentazione delle domande con il fascicolo personale del candidato, informatizzando la gestione delle procedure e delle prove di esame che dovranno testare l'abilità, oltre che la preparazione, dei candidati. Le selezioni saranno trasparenti e imparziali".

"Grazie alla legge concretezza - conclude Bongiorno - avremo dunque tanti nuovi ingressi che consentiranno il ricambio generazionale in settori specifici della Pa. Questo governo ha investito con decisione nel pubblico, perché ritiene la qualità degli uffici e dei servizi offerti fondamentale e strategica per il buon funzionamento del nostro Paese e per il rilancio della nostra economia".

 
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