Fisco, intesa sul cashback: rimborsi fiscali subito sul conto

Fisco, intesa sul cashback: rimborsi fiscali subito sul conto
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Giovedì 24 Marzo 2022, 10:00
(Teleborsa) - Nell'intricata trattativa sulla delega per riformare il fisco passa il cashback fiscale. Il governo ha, infatti, accolto l'impianto della misura bandiera del M5s. Le detrazioni su medicine, analisi, visite, cure, assistenza e le altre spese sociosanitarie saranno erogate direttamente sul conto tramite piattaforme telematiche. E in prospettiva lo stesso accadrà anche per altri tipi di costi detraibili.

"È stato accolto l'impianto del cashback fiscale come lo abbiamo proposto: il governo ha accolto lo spirito e la ratio della norma con l'erogazione diretta delle detrazioni e c'è una proposta migliorativa di Leu su cui non poniamo alcun ostacolo – ha commentato la deputata del M5s Vita Martinciglio, al termine della riunione di maggioranza con il governo sulla delega fiscale –. Sulla flat tax attendiamo una riformulazione più specifica sul regime transitorio, che indicativamente sarà biennale. Ma è uno dei nodi da sciogliere perché condiziona l'impalcatura della legge delega che è a invarianza finanziaria".

Nella riunione di giovedì il governo spera di raggiungere un'intesa politica per portare avanti l'esame del provvedimento in commissione Finanze alla Camera. L'approdo in Aula, previsto lunedì prossimo, slitterà di almeno una settimana. Proseguono, intanto, gli incontri tecnici fra ciascun gruppo e i tecnici del Mef, alla presenza del governo e del relatore, il presidente della commissione, Luigi Marattin (Iv), per affrontare gli aspetti tecnico-amministrativi dei nodi.

Nel cashback fiscale è stata inclusa una proposta migliorativa di Leu, che indica la priorità alle spese sociosanitarie, su cui il diritto alla detrazione è lampante. Il principio, in un secondo momento, verrà esteso ad altre spese detraibili ma serviranno misure che prevedono copertura finanziaria, con la prossima manovra.

Riguardo al meccanismo la proposta attualmente sul tavolo prevede di comunicare al venditore/prestatore (al farmacista, all'assicurazione o all'Inps) al momento del sostenimento della spesa che si desidera usufruire dell'opzione cashback comunicando un codice che andrà riportato sia nel mezzo di pagamento che nello scontrino telematico/fattura elettronica/bollettino di pagamento. Sarà compito del venditore/prestatore comunicare all'anagrafe tributaria la spesa sostenuta dal contribuente con l'opzione cashback.







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