Dall'elaborazione dei dati Istat 2016, gli ultimi disponibili, l'Associazione artigiani e piccole imprese di Mestre ha misurato la cosiddetta "economia non osservata", la somma del valore aggiunto riconducibile a sotto-dichiarazioni, lavoro irregolare e attività illegali.
Disparità da regione a regione - Se la media nazionale dell'evasione è pari al 16%, a livello territoriale, sottolinea la Cgia, come sempre le realtà più a rischio sono quelle del Sud: in Calabria si stima che l'evasione tocchi il 24,2%, in Campania il 23,2, in Sicilia il 22,2, in Puglia il 22%. Meno grave la situazione nelle regioni del centro-nord: in Veneto il tasso è del 13,8%, nella Provincia di Trento e in Friuli Venezia Giulia è al 13,3%, in Lombardia al 12,5%, al 12% nella Provincia di Bolzano.
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