"Quest'anno cresce il numero degli italiani che decidono di trascorrere la giornata in una struttura agrituristica anche se il boom non compensa l'assenza degli stranieri, a partire dagli americani, soprattutto in quelle regioni dove la presenza di ospiti esteri arriva a pesare fino al 60% del totale. Dopo le difficoltà causate dal lockdown, ha ripreso invece a pieno ritmo un po' ovunque la ristorazione agrituristica anche qui grazie alla maggiore capacità di garantire il distanziamento sociale anche a tavola".
"L'agriturismo svolge un ruolo centrale per la vacanza Made in Italy post covid perchè contribuisce in modo determinante al turismo di prossimità nelle campagne italiane per garantire il rispetto delle distanze sociali ed evitare l'affollamento", sottolinea Diego Scaramuzza presidente di Terranostra - in quasi 2 comuni italiani su tre sono presenti strutture agrituristiche con una netta prevalenza dei piccoli comuni dove nasce il 92% delle tipicità agroalimentari Made in Italy".
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