Il sondaggio pubblicato vede il coinvolgimento di 100 economisti i quali vedono all'unanimità la possibilità che la Fed lasci invariati i tassi nella prossima riunione nella due giorni del 19 e 20 marzo. Il 55% di loro inoltre ipotizza un rialzo di 25 punti base non prima di fine settembre 2019 quando la Fed potrebbe portare il costo del denaro a un livello di 2,50-2,75%.
Le previsioni degli esperti pronosticano anche che il Prodotto interno Lordo degli Stati Uniti si espanda ad un tasso anualizzato dell'1,6% in questo trimestre, in calo rispetto al 2,6% del trimestre precedente e rispetto all'1,9% ipotizzato lo scorso mese. Per il 2019 è prevista una crescita del 2-2,5% con un'ulteriore frenata attesa per il 2020 all'1,8% .
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