Exor, gli Agnelli vendono l'americana PartnerRe ai francesi di Covéa per 9 miliardi di dollari

Exor, gli Agnelli vendono l'americana PartnerRe ai francesi di Covéa per 9 miliardi di dollari
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Martedì 3 Marzo 2020, 23:57 - Ultimo aggiornamento: 4 Marzo, 16:06
Exor, la holding della famiglia Agnelli a cui fanno capo anche Fca, Ferrari, i trattori Cnh e la Juventus, ha venduto il gruppo riassicurativo americano PartnerRe a Covéa, gigante delle mutue francesi.

L'incasso dell'operazione è di 9 miliardi di dollari (circa 8 miliardi di euro), con un guadagno netto per la holding della famiglia Agnelli di 3 miliardi di dollari (poco meno di 2,7 miliardi di euro), in quanto PartnerRe fu pagata quattro anni fa 6,7 miliardi di dollari dai quali bisogna sottrarre 660 milioni di dividenti staccati dal gruppo in questo periodo. Il closing dell'operazione è previsto entro il quarto trimestre dell'anno.

Covéa ha 27 mila dipendenti e circa 11 milioni di assicurati che generano premi superiori a 17 miliardi di euro e con questa acquisizioni diventa uno dei gruppi più grandi del mondo nel settore.

«PartnerRe oggi è una società più forte - commenta John Elkann, presidente di Exor - con un business più completo ed efficiente. Ci è stata presentata ora un'occasione eccellente perché PartnerRe possa rafforzare ulteriormente il suo vantaggio competitivo: con la nuova proprietà di Covéa le persone che lavorano per PartnerRe avranno ora nuove importanti opportunità di crescita. Siamo orgogliosi di aver raggiunto il nostro obiettivo, costruendo un'altra grande società, e siamo grati al cda di PartnerRe, al suo vertice e alle sue persone per aver reso tutto questo possibile».

L'operazione si inserisce nel quadro di una serie di transazioni di consolidamento del settore assicurativo che hanno visto giganti come Axa e Aig acquisire riassicuratori come Xelle e Validus per meglio gestire rischi più concentrati. Exor - che si prepara a incassare anche il dividendo ordinario e straordinario che Fca erogherà nell'ambito della fusione con Psa (2 miliardi) - ha ora ingenti risorse pronte per nuovi investimenti.

Thierry Derez, presidente del gruppo francese, ha recentemente illustrato le strategie di crescita di Covéa, quasi totalmente concentrata nel business in patria con il 90% del fatturato: «È da anni che ci interessiamo al settore della riassicurazione perché non abbiamo più un potenziale di sviluppo in Francia. Una delle possibilità per crescere è piantare delle bandiere con delle acquisizioni un po’ dappertutto nel mondo ma è un rischio. Troppo pochi gruppi assicurativi ci sono riusciti. L’altra pista è svilupparsi nel settore della riassicurazione. È quello che abbiamo scelto».

 
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