Ex Ilva, Di Maio: Italia deve farsi rispettare

Ex Ilva, Di Maio: Italia deve farsi rispettare
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Lunedì 11 Novembre 2019, 10:15
(Teleborsa) - "L'Italia deve farsi rispettare" e deve riportare al tavolo Arcelor Mittal "non con il tema dello scudo penale, ma con il tema che hanno firmato un contratto e questo contratto va rispettato". Lo ha detto nel corso della trasmissione Uno Mattina su RaiUno il leader del M5s e Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. "Lo scudo penale dice che se inquini, se causi la morte di qualcuno o se c'è un incidente sul lavoro non ne rispondi", ha tenuto a precisare il Ministro, aggiungendo che il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha già chiesto alla multinazionale "se con lo scudo penale si tiene i 5.000 dipendenti che vuole mandare in mezzo alla strada e Arcelor Mittal ha detto che comunque vuole mandare in mezzo alla strada queste persone".

Per cui, ribadisce, "il tema è che l'Italia deve farsi rispettare", perchè "non era mai capitato che una multinazionale firmasse un contratto, non un accordo, di cessione dello stabilimento in cui si impegnava a prendere 10.500 persone, e dopo neanche un anno ne manda a casa la metà".

BOCCIA: IN CDM "IL CANTIERE PER TARANTO" - Intanto, in una intervista rilasciata a La Repubblica, il Ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia ha annunciato che "nel prossimo Consiglio dei Ministri il Premier presenterà all'ordine del giorno "il cantiere Taranto". Un intervento sull'area con progetti che avranno una ricaduta economica, sociale e ambientale. Si riuniranno stakeholders, associazioni, istituzioni locali e si metteranno in campo progetti concreti per costruire il futuro di Taranto". "È bene che Arcelor Mittal lo capisca: in Italia gli impegni contrattuali si rispettano - ha proseguito Boccia - sottolineando che "non si possono fare ricatti sulla pelle dei lavoratori. Siamo pronti a reinserire lo scudo, scrivendolo per bene. Ma devono rinunciare ai 5 mila esuberi. Ci può essere anche uno sconto sull' affitto, ma solo se Arcelor si impegna a nuovi investimenti. Solo così la partita si può riaprire".

I sindacati intanto restano alla finestra. "Ho l' impressione che vivremo presto un altro autunno caldo", dice Annamaria Furlan, Segretaria della Cisl.

Nella giornata di domani, martedì 12 novembre, il Premier Conte dovrebbe incontrare i vertici dell'azienda Lakshmi e Aditya Mittal ma la trattativa resta appesa a un filo.
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