Sul mercato valutario, prevale la cautela sull'Euro / Dollaro USA, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,35%. Prevale la cautela sull'oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,25%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 87,08 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +143 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,36%.
Tra gli indici di Eurolandia pensosa Francoforte, con un calo frazionale dello 0,63%, trascurata Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia; tentenna Parigi, con un modesto ribasso dello 0,35%. A Milano, il FTSE MIB è sostanzialmente stabile e si posiziona su 26.614 punti; sulla stessa linea, resta piatto il FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 28.981 punti.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, svetta STMicroelectronics che segna un importante progresso del 4,29%.
Tonica Stellantis pronta a salire nella Joint venture con GAC, in Cina.
Ben impostata Tenaris, che mostra un incremento dell'1,16% dopo aver annunciato la firma del MoU per un progetto di cattura di CO2 a Dalmine.
Tra le banche, tonica BPER che evidenzia un bel vantaggio dell'1,10% insieme alla buona performance dell'intero comparto bancario in Europa trainato dai conti di Deutsche Bank.
I più forti ribassi, invece, si verificano su Prysmian, che continua la seduta con -3,07%.
In caduta libera Recordati, che affonda del 2,45%.
Pesante Ferrari, che segna una discesa di ben -2,29 punti percentuali.
Seduta drammatica per Interpump, che crolla del 2,12%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Webuild (+3,30%), FILA (+1,56%), MARR (+1,30%) e Alerion Clean Power (+1,17%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Carel Industries, che prosegue le contrattazioni a -3,07%.
Sensibili perdite per Reply, in calo del 2,97%.
In apnea Autogrill, che arretra del 2,22%.
Tonfo di Biesse, che mostra una caduta del 2,04%.
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