Nel primo trimestre del 2021 di Equita, investment bank indipendente quotata sul segmento Star di Borsa Italiana, evidenzia ricavi a quota 20,3 milioni di euro, in crescita del 57% rispetto all'anno precedente. L'utile netto di pertinenza del gruppo si è attestato a 4,5 milioni di euro, in crescita del 137% e la marginalità post-tasse si è attestata al 22%. Il patrimonio netto consolidato al 31 marzo 2021 è pari a 90,2 milioni di euro. Il return on tangible equity consolidato si è attestato al 31% e il total capital ratio consolidato al 18%.
"I risultati dei primi tre mesi dell'anno seguono il trend positivo dei trimestri precedenti e riflettono il forte posizionamento del gruppo - ha commentato Andrea Vismara, amministratore delegato di Equita - La crescita a doppia cifra dei ricavi, sia consolidati che di tutte le divisioni, l'importante leva operativa, la struttura di costo disciplinata e i ratio che continuano a dimostrare forte solidità e profittabilità, ci posizionano sul mercato come un player unico".
Nel primo trimestre l'area del Global Markets (che include la linea di business Sales & Trading, le attività Client Driven Trading & Market Making e il Trading Direzionale) ha visto i propri ricavi crescere da 9,1 milioni nel 2020 a 12,5 milioni di euro nel 2021 (+38%).