L’offerta ha riscontrato un elevato interesse da parte del mercato raggiungendo una domanda di circa 4,6 miliardi didollari statunitensi. In particolare, all’offerta hanno aderito i principali investitori professionali, quali assicurazioni, fondi pensione e fund managers.
L'emissione avviene in esecuzione di quanto deliberato dal consiglio di amministrazione di Eni il 4 aprile 2019 ed è volta a mantenere una struttura finanziaria equilibrata in relazione al rapporto di indebitamento a breve e medio-lungo termine.
Il rating di Eni è A- (outlook stabile) per Standard & Poor's, A- (outlook stabile) per Fitch e Baa1 (outlook stabile) per Moody's.
© RIPRODUZIONE RISERVATA